10 consigli per comprare una buona macchina da cucire

Sono quasi sicura che se hai una minima passione per ago e filo, stoffa e forbici, ti è venuta voglia di comprare una macchina da cucire.
L’acquisto in genere però fa venire sempre un po’ di dubbi: la userò? sarò capace? saranno soldi buttati? Ma soprattutto la domanda che si fanno tutte e che mi sono fatta anche io un bel po’ di anni fa è: quale macchina da cucire comprare?
In base alla mia esperienza ho scoperto che una risposta ben precisa a questa domanda non c’è. Non c’è cioè UNA macchina da cucire da consigliare che vada bene per tutti perché le variabili da prendere in considerazione sono tante e per ogni persona sono diverse: uso, costo, tipologia, tecnologia, ingombro, eccetera eccetera.
Alla luce di tutte queste considerazioni e della mia semplice esperienza (ho comprato due macchine da cucire, una tagliaecuci e una macchina per punto copertura ), ho cercato di scrivere una lista di cose da sapere e personali opinioni che spero ti sia utile.
Consigli per comprare una buona macchina da cucire
1. Chiedi un consiglio
Se hai una mamma, una zia, una nonna, una amica che sa cucire, ti consiglio…di chiedere consiglio! Anzi falle pure il terzo grado e portala con te quando andrai a fare l’acquisto.
Non è raro infatti rimanere indecise di fronte a tanti modelli tra cui scegliere e confuse ascoltando le spiegazioni tecniche dell’addetto alla vendita. La presenza di una persona esperta fidata ti rassicurerà sulla scelta da fare sia che tu abbia deciso di acquistare una macchina da cucire nuova che usata.
Ad acquisto fatto poi magari offrile un caffè.
2. Che uso ne devi fare?
Per decidere che macchina da cucire comprare, chiediti cosa vorresti fare con la macchina da cucire: piccole riparazioni per la casa o per i clienti? La userai per hobby o per lavoro? Lavorerai prevalentemente con stoffe sottili o tessuti pesanti (jeans, pelle, cuoio…)? Devi solo cucire o anche ricamare? Vuoi una macchina da cucire per principianti o professionale? Con mobile o senza? Macchina da cucire meccanica o elettronica?
Le domande sono tante ma cerca di capire bene cosa vuoi e cosa cerchi, così da avere fin dall’inizio le idee chiare.
….
Ok, ho capito ancora non hai le idee chiare. Allora torna al punto #1. Oppure passa al #3 se proprio hai fretta.
3. Che caratteristiche deve avere?
Facciamo conto che non sei una esperta (se lo sei perché leggi questo post? 😉 ) e che cerchi solo una buona macchina da cucire facile da usare che ti aiuti a fare un po’ di tutto.
In questo caso cerca una macchina da cucire
- robusta che ti assicuri cioè stabilità mentre cuci e che duri nel tempo. NO quindi alle macchine da cucire super-economiche che sembrano un giocattolo e NO a quelle mini macchinette che vendono in spiaggia. Se vuoi una macchina che ti dia delle soddisfazioni, cerca di non fare acquisti banali (sei perdonata solo se mossa da irrefrenabile curiosità);
- che faccia almeno i due punti base: il lineare e lo zig zag. Con questi due punti -che devono essere regolabili in lunghezza e anche in ampiezza per lo zig zag- puoi cucire quello che vuoi, dall’orlo dei pantaloni alle tende di casa, dal costume di carnevale al costume da bagno, dal portaposate dell’asilo all’abito da sposa. Volendo, con questi due punti base si possono fare anche le asole (non è semplicissimo ma è possibile);
- che abbia l’avvolgifilo, cioè quel meccanismo con cui si riempie il rocchetto del filo inferiore. Infatti riempire il rocchetto a mano non è consigliabile, il filo non viene distribuito in maniera uniforme e non avrà nemmeno la giusta tensione per cucire correttamente;
- che abbia un buon trasporto, cioè quel meccanismo che fa scorrere la stoffa sotto al piedino deve essere in grado di trasportare in maniera omogenea ogni tipo di tessuto sia quello sottile che quelli più pesanti;
- che abbia la possibilità di regolare le tensioni dei fili per adattarsi a tessuti diversi;
- che faccia possibilmente il punto elastico (per i tessuti stretch).
Macchine con queste caratteristiche puoi trovarle di tutte le marche e in vendita ovunque: da un rivenditore, nei centri commerciali, on line.
4. Caratteristiche utili ma non indispensabili
Quando andrai a comprare la tua macchina da cucire ricordati che tutte le funzioni in più rispetto a quelle base del punto #3 sono utili ma non indispensabili.
Per esempio i punti ricamo o “punti ghirigori”-come li chiama la mia amica Mix- rendono fighissima una macchina da cucire ma sappi che non sono indispensabili. Sì, sono divertenti all’inizio quanto si prova a cucire e ci si sbizzarrisce a ricamare (io per esempio li ho usati per ricamare sulla carta) poi però ci si rende conto che in realtà non servono quasi mai e si finisce col non usarli più. Quindi, a meno che i punti ricamo e i ghirigori non ti servano per lavoro, se ci sono, bene; se non ci sono, si cuce e si vive bene lo stesso.
Anche il braccio libero, che serve per cucire cose a forma tubolare (gambe di pantaloni, polsi, guanti…), è molto utile ma non indispensabile. Infatti se il pantalone è stretto, tipo un pantalone da bambino, e nel braccio non entra, si deve cucire da sopra. Questo vuol dire che se si può cucire da sopra un orlo da bimbi allora si possono cucire tutti.
La retromarcia non è indispensabile ma è molto importante che ci sia (serve per passare più volte sopra un punto), così come il crochet, quel meccanismo dove viene inserita la spolina, è meglio che sia in acciaio piuttosto che di plastica. Se poi è rotativo invece che oscillante meglio ancora.
Utile la possibilità di impostare la velocità di marcia ma non indispensabile: si può controllare la velocità tranquillamente con il pedale della macchina (più si preme il pedale, più si va veloci).
Tutte queste caratteristiche e altre ancora -come la possibilità di applicare tanti tipi diversi di piedini- contribuiscono a fare di una semplice macchina una BUONA macchina da cucire. Ovviamente via via che le funzioni aumentano il prezzo sale.
5. Quanto spendere?
Le macchine da cucire in commercio possono costare da poco poco (un centinaio di euro) a tanto tanto (anche migliaia di euro). Quanto spendere poi, dipende da te.
Diciamo che un investimento medio per acquistare una buona macchina da cucire che ti possa durare nel tempo si aggira intorno ai 200/300€ (fascia di sicurezza) o 400€ volendo stare tranquille. È vero che al supermercato si possono acquistare macchine più economiche, ma spendere meno non sempre vuol dire fare una spesa intelligente. Infatti comprare una macchina economica che poi dà continue noie e non ti soddisfa, potrebbe farti passare la voglia di cucire rendendo così inutile la tua spesa. Metti anche in conto che potresti spendere ancora per corredare la tua macchina di piedini e accessori vari.
Oltre le 400/500€ secondo me si acquistano degli ottimi prodotti, ma si sale alla fascia delle macchine da cucire semi-professionali o professionali.
6. Meccanica o elettronica?
Non pensare che se una macchina da cucire si chiama “elettronica” la qualità sia migliore.
La differenza sta semplicemente nel modo in cui si selezionano le funzioni e i punti della macchina: in quella elettronica si preme un tasto, nella macchina da cucire meccanica si gira una manopola. Fine. Robustezza e affidabilità sono caratteristiche che non dipendono dalla presenza di una scheda elettronica all’interno, ma dai materiali con cui la macchina da cucire è stata costruita.
La macchina da cucire elettronica però rende più facili molte cose.
7. Quale marca?
Sinceramente non so consigliarti una marca piuttosto che un’altra. Lo potrei fare solo se le avessi provate tutte, ma così non è.
Devo dire che quando sono andata a comprare la mia seconda macchina da cucire (ne avevo una meccanica e poi ne ho comprata una elettronica) il rivenditore mi parlava bene un po’ di tutte.
Le marche più conosciute e con un miglior rapporto qualità prezzo sono la Brother, la Pfaff, la Necchi, la Singer, la Janome. La Toyota come marca è un po’ meno “brillante”, con la Husqvarna Viking e la Juki si sale di prezzo e con la Bernina siamo al top, ma non la vedo molto adatta per le principianti (sarebbe come se un neo-patentato si comprasse una Ferrari per portare la nonna in paese a fare la spesa 😀 ).
Considera comunque che a parità di prezzo e prestazioni, una marca vale l’altra (metti però sul piatto il servizio assistenza che, se manca, son dolori).
8. Dove acquistare? Al supermercato, dal rivenditore oppure on line?
Nei centri commerciali in genere si trovano macchine economiche che si piazzano al di sotto della “fascia di sicurezza” che ti ho indicato al punto#5. A volte capitano macchinette per le quali non vale spendere, altre volte si possono trovare buone occasioni (delle macchine per cucire Ikea anche economiche per esempio ne ho sentito parlare bene).
Personalmente però preferisco il rivenditore per un sacco di motivi. Primo perché se mi ha tirato un bidone o ho dei problemi dopo l’acquisto, so con chi prendermela, secondo perché in caso di bisogno avere l’assistenza di uno che di lavoro vende macchine da cucire non è come chiedere al commesso del supermercato, terzo perché dal rivenditore puoi trovare gli accessori per corredare la macchina, i pezzi di ricambio e anche macchine da cucire usate che spesso possono essere ghiotte occasioni da prendere al volo. Comunque sempre occhio alle sòle.
Se comunque, chiedendo alle signore del punto#1 e informandoti in rete, ti sei già fatta un’idea sul modello di macchina da cucire che vorresti, puoi comprare anche tranquillamente sui siti che vendono macchine da cucire on line. Spesso si trovano offerte molto allettanti (di marche ottime tra l’altro) alle quali è quasi impossibile dire di no. Qui tre esempi di macchine da cucire per tre diverse fasce di prezzo (bassa, media, alta) che si possono acquistare su Amazon:
Per approfondire: dove ho comprato la mia macchina per copertura
9. Hai comprato la macchina da cucire. E ora dove la metti?
Alt. Prima pensa a dove la metti e poi comprala.
Infatti se hai spazio e soldi da investire, fossi in te farei un pensierino a mettere la macchina da cucire su un mobiletto. La mia prima macchina da cucire infatti ce l’ha e ti posso dire che è molto comodo. Se però hai zero spazio e pochi soldi in tasca, una macchina da cucire a valigetta da appoggiare sul tavolo va bene ugualmente.
Per approfondire: I migliori tavoli per il cucito: 10 idee per tutte le tasche
10. Dì la tua
Se hai da aggiungere consigli e raccontare la tua esperienza in merito all’acquisto di macchine da cucire, sei la benvenuta. La tua opinione può essere preziosa. Grazie!
PER APPROFONDIRE, leggi tutti i post per IMPARARE A CUCIRE.