5 cose (struzianti) che devi fare dopo Natale

Passato bene il Natale? Mangiato tanto? Andate al cinema? Giocato a tombola? Fatto niente?
Io un po’ tutte queste cose e anche fatto niente…ma ora viene il bello! Le”vacanze” infatti non durano all’infinito soprattutto per noi incallite struzianti che nel dopo Natale abbiamo sempre un sacco di cose “creative” da fare.
A parte dover lavare il doppio delle stoviglie dei giorni normali e dover togliere dal pavimento gli aghi di abete che cadono di continuo, in questo periodo post natalizio ogni anno è matematico che ci sia da:
1-Aggiustare qualcosa a qualcuno (sì, di nuovo)
Dopo aver passato il pre-Natale a fare orli ai pantaloni nuovi di tutti i componenti della famiglia, il dopo Natale prevede sempre che io mi debba rimettere a sedere alla macchina da cucire. Come ogni anno Babbo Natale ha portato a qualcuno un pigiama nuovo ma…largo in vita. Indovinate a chi tocca stringerlo?
2-Tornare nei negozi a cambiare qualcosa
Ma Babbo Natale si sa, ha problemi di memoria e ha portato anche calzini e mutande fuori misura che ahimè non si possono aggiustare. Ecco che allora devi ricominciare la trafila e tornare in giro per i negozi a fare il cambio. L’unica differenza è che questa volta, invece di uscire, entri con lo scontrino in mano ma “la barba” è sempre la stessa.
3-Riciclare carte e fiocchetti dei pacchi di Natale
Ehi sì anche io con questa mania. Mentre la gioia più grande del Natale dovrebbe essere scartare i regali strappando la carta come se non ci fosse un domani, c’è chi apre i pacchetti con la delicatezza e la precisione di un neurochirurgo in sala operatoria.
Mettere da parte carte e bustine, fiocchi e scatoline è un’arte strana praticata da chi pensa che le cose posson sempre servire. Io comincio l’inventario domani. 🙂
4-Rimodernare qualcosa da mettere a Capodanno
E se dopo aver finito di stringere il pigiama pensi di aver finito, hai sbagliato di grosso. Capodanno è dietro l’angolo e “qualcuno” ti chiederà di sicuro di aggiustare quel tubino nero che non hai mai buttato. In fondo eri sicura che prima o poi avrebbe fatto comodo no? Ecco, ora è arrivato il momento quindi zitta e cuci! così impari a non tenere più nell’armadio abiti che possono tornare di moda. 😛
5-Fare le calze della Befana
E niente, non hai finito neanche col tubino. Dopo Capodanno c’è la Befana e, chi ha figli e nipoti lo sa, le struzianti le calze le fanno da sé. Di carta, di stoffa, in pannolenci, di juta, all’uncinetto o anche con un vecchio calzino bucato…basta siano rigorosamente fatte a mano. La macchina da cucire intanto chiede pietà e rivede la tua faccia pensando aaancora tu?? ma non dovevamo vederci più?!
Eh già cara mia bella macchina da cucire, ancora qui. E quello che non sai è che passata l’Epifania, si comincia col Carnevale! Le feste sono come le caramelle: una tira via l’altra. 🙂
E voi in questi giorni cosa state struziando?