Ti è mai capitato di stare distesa a prendere il sole sugli scogli o sulla sabbia e di desiderare intensamente qualcosa di morbido da mettere sotto? Si? Anche a me!
Ieri, sfogliando la mia raccolta della Domenica del Corriere ho trovato le istruzioni per fare un comodo e soffice telo mare fai da te pieghevole e portatile.
In poche parole si tratta di creare una sorta di borsa che una volta aperta si trasforma in un morbido tappetino da spiaggia.
Secondo l’articolo, che riporto qua sotto, si dovrebbe comprare la gommapiuma, rivestirla con della stoffa, unire i rettangoli con dei nastri e mettere dei manici.
L’idea è stuzzicante e fattibile e viste le imminenti vacanze ci sto facendo un pensierino. Puntuale però parte l’embolo da struziante:
_E se non trovassi la gommapiuma del giusto spessore? E se non la volessi neanche comprare? E se volessi creare il tappetino con altri materiali (magari trovati in casa)?
Alternative per l’imbottitura
Volendo fare un telo mare come questo, avrei pensato che si potrebbe realizzare i rettangoli con:
→ vecchi cuscini delle sedie di cucina (quelli sottili): sono leggeri e morbidi quanto basta.
→ vecchi teli mare che non si usano più. Potrebbe essere carino: ogni rettangolo un colore diverso (no, troppo spreco… magari solo double-face, va!)
→ vecchi materassini da ginnastica, opportunamente tagliati e rivestiti.
→ materiale gommoso a metraggio e che si usa per i lavelli. Anche questo è sottile e morbido e facilmente foderabile.
Stop, non mi viene in mente altro.
A te viene in mente qualche materiale diverso da utilizzare? Tu come lo faresti?
Si accettano volentieri suggerimenti (è esonerato dal rispondere solo chi c’ha il lettino al Bagno Maria 😎 ).
18 risposte
Giravo in rete e mi sono fermata qui…. bella idea! E se il materiale gommoso per lavelli non lo rivestiamo? Ci rimangono i segnetti sulla pelle? ?…Però sarebbe in pandance con la borsa mare fatta con lo stesso materiale…. uhm… che ne pensate?
…forse si possono usare i tappetini di gomma che si usano per fare yoga o cmq in palestra ….quelli che si arrotolano per capirsi…
Ciao! E’ un po’ che ti seguo ed oggi, dopo avere letto il post sulla bellissima macchina da cucire che hai fatto riparare ho detto “Qualcosa devo scriverle…per forza”! Grazie perché mi ritrovo benissimo nella definizione di “struziante” e non me ne importa nulla se qualche volta le persone che mi sono vicine mi pigliano in giro, amici e fratello compresi! Non sopporto gli sprechi, mi piacciono le cose vecchie e usate e che spesso funzionano ancora: ho fatto restaurare una scrivania stupenda che apparteneva alla mia mamma che non c’è più e ora mi sembra di far rivivere anche lei. Non so cucire ma pasticcio, non so dipingere ma mi diverte da matti il decoupage…credo che il futuro sia di chi apprezza il valore delle cose e si industria sempre a “fare con le proprie mani”, chiedendo aiuto se serve. Continua così!!!!!! A presto!
Grazie Raffaella!
Sono convinta anche io che sapersi arrangiare sia una risorsa preziosa da coltivare. Idem per le cose vecchie che possono essere recuperate.
Ciao Doria,
ho giusto giusto quattro cuscini da cucina ormai stinti che non ho buttato via perchè tutto può tornare utile, adesso ho trovato il modo di riutilizzarli alla grande!!!
Ho delle federe scompagnate che aspettano di essere riutilizzate, mi verrà un coloratissimo materassino patchwork 🙂
E adesso che ci penso ho anche uno di questi tappetini acquistato un bel po’ di anni fa, è veramente comodo, l’ho usato in mille situazioni… ma, strano, non ricordo dove l’ho messo…
Sei sempre fonte di geniale ispirazione!!!
Buona settimana
Giovanna
Ciao Doria, secondo me hai già elencato i materiali giusti! A me non viene niente in mente di diverso, però l’idea dei cuscini delle sedie è buona e potresti rivestirli con le vecchie lenzuola! Grazie per l’idea! Dani
Buono il suggerimento delle lenzuola 😉
Ecco un buon modo per riciclare il tappetone in gommapiuma che ho usato per far gattonare i miei piccoletti e che adesso prende solo polvere.
Però come alternativa ci sono sempre i famosi quandratoni-puzzle comprati prima di scoprire che sono tossici e che i miei gatti apprezzano molto per affilarci le unghie.
Magari usandone più di uno in larghezza si potrebbe fare un materassino “familiare”.
Bella idea
I quadratoni sono tossici?? Sul serio?
ebbene si, purtroppo è stato fatto uno studio da Altroconsumo a riguardo e li ha bocciati tutti. L’articolo ( )è vecchioto ma non mi risulta siano stati presi provvedimenti. Quindi, come direbbe mio padre, per non saper nè leggere e nè scrivere meglio non comprarli.
Per chi come me li ha presi già, credo che foderarli sia un buon modo per limitare i danni… almeno lo spero.
ciao Doria..questi materassini sono utilissimi…io ne ho 2 comprati all’Isola d’ Elba 30 anni fa..lì ci sono scogli e sassi.- però li uso anche sulla sabbia sono richiudibili, con i manici e con tasche x infilarci il telo o i giornali ecc.. a furia di lavarli la tela sopra è da cambiare e lo farò quanto prima. non saprei cosa usare se non gommapiuma x cuscini come dici tu…consiglio a tutte di seguire il tuo suggerimento e di farseli anche usando altro materiale ( con questo caldo le idee si squagliano ) grazie e ciao!! 😀
Ecco! Infatti mi ricordavo di averli già visti al mare negli anni 70. Tu mi confermi il vago ricordo che ho. Grazie!
Questo tappetino mi sembra molto furbo, non saprei con quale altro materiale realizzarlo, oltre a quelli che hai elencato tu. Il metodo più veloce mi pare quello dei cuscini per le sedie.
Buona settimana.
Daniela
Ciao Daniela, si forse si, ma vanno comunque foderati e messi a nuovo.
Comodissima quando in spiaggia ci sono i fastidiosi sassolini e legnetti >_<
Anche sugli scogli!
Te lo dice una che per anni ha preso il sole su uno scoglio non proprio comodo 😉
…pareo inutilizzati da cucire insieme?
…tappetini bagno di quelli “villosi”?
Lo sai che ai vecchi tappetini da bagno ci ho pensato anche io stamattina? 😀