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Come affilare le forbici, rimedio casalingo fai da te

affilare le forbici, forbici, carta vetrata

L’altro giorno parlando di carta vetrata, mi è venuto in mente che questa, oltre che essere utilizzata da mastro Geppetto (e da noi donne per lisciarci le gambe 😉 ), può essere utilizzata ogni volta che abbiamo in casa un paio di forbici che tagliano male.

Magari come sistema lo conoscete, o forse ne conoscete di simili, ma lo voglio condividere con voi perché è un rimedio veloce ed economico, che vi può essere utile ogni volta che  vorreste affilare le lame delle vostre forbici.

Come affilare le forbici

affilare le forbici, forbici, carta vetrata

Prendete un foglio di carta vetrata, piegatelo in due, in modo che la grana sia sotto e sopra e tagliatelo più volte. Il filo delle due lame diventerà molto più efficiente. In questo modo, se dovete per esempio tagliare una stoffa, eviterete di fare quelle brutte intaccature che lasciano le forbici che non tagliano più.

Consiglio però di non approfittarne troppo. Come rimedio è d’emergenza e a lungo andare, rassegnatevi, le forbici andranno comprate nuove.

Oppure cercate un bravo arrotino! Ah! L’arrotino.

Mi ricordo che quando ero piccola passava ogni tanto con la sua “lambretta” per i borghi del paese gridando “_Donneee…l’arrotinooo…è arrivato l’arrotinooo!!!” E dalle case scendevano a frotte le signore con forbici e coltelli da affilare.

Ma erano altri tempi…quasi preistoria.

Una domanda sorge spontanea. Ma gli arrotini esistono ancora, o come i dinosauri…si sono estinti?

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26 risposte

  1. Io ho risentito – seppure ormai il messaggio è registrato – "l'arrotino-ombrellaio" che allietava il quartiere di Roma dove abita una cara conoscenza di Facebook…..Mi sono sentita italiana in un botto solo….Sono quelle cose "colorite" che ci caratterizzano e che, anche se a volte, disturbano la quiete domenicale, ci fanno sorridere per pochi minuti e poi quando meno se lo si aspetta, tornano anche utili…..

  2. Da me passa poco, una/due volte al massimo. Ma non fa casino, citofona "delicatamente"…ma rimane comunque troppo caro per le mie tasche (e per le forbici comprate all'ikea…). Però non mi piace buttare, quindi le stra-uso e stra-recupero. E se perdono il filo, io prendo dei fogli d'alluminio (ovviamente usati, ma puliti), faccio 4/5 strati e li taglio con la forbice da affilare. Funziona!

  3. E' incredibile! E' passato anche di qua a metà mattina e io ho pensato a questo post (il momento esatto è stato quando ha detto "forbici da seta" ahahahah) cose assurde! 
    Ci sarà qualcuno che ancora le utilizza?!
    Baci a tutte!

  4. Sta passando l'arrotino… adessoooo!!! ahahahahahah 🙂
    In questi giorni ci ho fatto caso: ho cercato in giro per casalinghi e cartiere un paio di forbici come quelle che si usavano a scuola, con il manico dello stesso metallo della lama. Non esistono più. Adesso hanno tutte la lama d'acciaio (praticamente indistruttibile, non necessita affilatura, ecc.) e il manico di plastica che con un po' di fortuna si rompe dopo un anno di utilizzo. Viviamo nella società dei controsensi…

    1. Passa l’arrotino e tu pensi a me? Che bella la potenza dei post!
      Solo se ti va (e se ne vale la pena) … fagli una foto delle tue. Poi me la mandi?

  5. Cara Doria l'arrotino-ombrellaio pure da me allieta le domeniche quasi all'alba, insieme al "FERRIVECCHI"  e al venditore di   "MATERASSI,MATERASSI A MOLLE". Ma dove vivi, dirai tu, lo immagino, il fatto è che abito fuori città e questo viavai medievale è piuttosto frequente.
    Un caro saluto
    Germana

  6. Anche qui ogni tanto l'arrotino passa…mai quando ne hai bisogno però!!! Noi abbiamo una marea di forbici, alcune molto belle che vale la pena di affilare perchè sono forbici di qualità…per le altre vengono declassate man mano, dal tessuto, alla carta ai lavori meno nobili..e poi..se ne compra una nuova!!

  7. Ciao Doria!!!! troppo bello il tuo sito e lo seguo sempre!!!! Grazie per il consiglio perche' abito in una citta' dove gli arrotini non ci sono(Samarate in provincia di Varese) e ho tre forbici che non posso usare. Bellissimo anche il post dove parli del "metterci alla prova" e partecipare ai concorsi soltanto per il piacere di dire "c'ero anch'io". Forse ci provero'…… Baci

  8. Ciao Doria! non ho mai usato questo metodo perchè uso un aggeggio che mi è stato regalato appositamente MA, metti caso che vada in tilt che tipo di grana hai usato per la carta vetrata (60, 80, 100)? Immagino la più sottile per non "sfregiare" le forbici =D =D =D
    Riguardo all'arrotino…ricordo la cantilena di quello che c'era a Verona (magari ritornare ai tempi dei materiali di migliore qualità = minor consumismo, ma chissà che goccia dopo goccia…non si formi un oceano!!!) qui a Venezia invece ci sono"cocco bello" e "granite di 200 tipi" (in spiaggia, ovviamente) =D
    P.S.:…come vedi non sono sparita MA immagino tu abbia già visto il "primo motivo" della mia assenza 😉
    Un abbraccio e GRAZIE per i tuoi preziosi consigli! 

  9. Tesorino…cartavetrata, peli, arrotino…ci stiamo facendo una cultura di come…tagliarli…dopo aver usato la carta vetrata per depilarci, la possiamo usare per arrorare le forbici che usermo per depilarci…geniale! Uffi…sarò assente fin dopo il 12…stò esponendo! ;o(.—baci! NI

  10. Il metodo lo conosco…..e ora una chicca…il cugino di mio padre era arrotino…ma di bottega….ora che non c'è più ha ereditato bottega e passione la sua socia…..una giovane donna che spera di portare avanti questo antico mestiere…..

  11. Esistono, esistono, solo che per farti il "filo" alle forbici ti chiedono 5 euro. Quindi a meno il caso in cui si è particolarmente affezionati alle proprie (il mio caso) o promotori del riuso piuttosto che dell'usa e getta (il mio caso), quasi tutti preferiscono comprarle nuove 🙂

  12. L'arrotino esiste e dalle mie parti (Roma) ci "allieta" tutte le mattine domenicali accidenti a lui!!! 🙂 Ormai il messaggio registrato lo so a memoria!!
    Donne, è arrivato l'arrotino, arrota coltelli, forbici, forbicine, forbici da seta, coltelli da prosciutto! Donne, è arrivato l'arrotino e l'ombrellaio. Abbiamo i pezzi di ricambio per la vostra cucina a gas! [da un po' di tempo è cambiata la registrazione, prima diceva "a gasse"] Se avete perdite di gas, noi le aggiustiamo, se la vostra cucina fa fumo, noi togliamo il fumo dalla vostra cucina a gas, lavoro subito, immediato, Donne, è arrivato l'arrotino e l'ombrellaio!
    Tra l'altro, visto che l'altoparlante recita "è arrivato l'arrotino e l'ombrellaio", io mi chiedo sempre se c'è ancora qualcuno che impassibile al consumismo porta i coltelli ad affilare e gli ombrelli a riparare… mai riparato un ombrello in vita mia (io li compro sempre "d'emergenza" dagli ambulanti quando piove, e la struttura è talmente leggera che quando si rompe è da buttare), e per quanto riguarda forbici e coltelli, spesso il manico si rompe molto prima che la lama diventi inservibile… 🙁

    1. Ahahah…No Luciana! Non puoi averla imparata a memoria!!! 😛

      Riguardo a quello cha hai detto è vero che oggi fabbricano le cose per essere buttate poco tempo dopo.
      Una volta invece erano fatte per dover durare. E l’amore e il rispetto che sia aveva per loro oggi nessuno lo conosce più. Purtroppo.

  13. per quello che riguarda la depilazione escluderei la prova con la carta vetrata :), ma questa mi sembra un'ottima soluzione d'emergenza. quanto all'arrotino anch'io lo vedevo fino a poco tempo fa, ma ora… ci è rimasto solo il robivecchi che passa sempre di sabato e domenica prima delle 9 col megafono a tutto volume:" 'vastovilie, fero vecchio!" (è straniero)
    Un bacio
    Sara

  14. eccome se esistono: sono pochini e organizzano i giri più o meno per coprire tutta la provincia. il periodo in cui suonano alle nostre porte è proprio questo: nell'ultimo mese ne sono passati ben due!!! però da noi parlano in dialetto: "siore, l'è rivat il guo!" e provengono generalmente dalla carnia e dintorni. fino a qualche anno fa ricordo di quel vecchietto che raccoglieva casa per casa il lavoro girando in bicicletta; quindi raggiungeva un angolo in ombra della piazza e issava la mola sulla bici capovolta e per mezzo di catena e pedali la faceva girare affilando sotto gli occhi dei bambini curiosi. mi dispiace molto di non aver scattato qualche foto…

  15. Ciao! Gli arrotini esistono eccome! Qui a Roma si sentono spesso, e la cantilena è sempre quella ahahah
    Mi piace molto il tuo blog! Una vera miniera per me! Grazie! 🙂

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