Come allargare i pantaloni e i jeans in vita: un trucchetto da imparare subito!

Allargare il girovita dei pantaloni da qualche tempo è diventato il mio “passatempo preferito” 😏. Da quando infatti, superati gli anta, mi si è allargato il punto vita (ebbene sì), ho sperimentato vari sistemi per riadattare i pantaloni alle mie nuove misure.
Non tutti metodi però mi hanno dato risultati soddisfacenti. Per esempio, aprire i pantaloni sul fianco e aggiungere il classico triangolino di stoffa, se pure molto pratico, è un metodo che a me non fa impazzire (diciamo che quello spicchietto messo lì lo trovo poco elegante).
Il sistema che invece uso di più per allargare jeans e pantaloni, è quello di mettere un inserto elasticizzato al posto delle tasche. In questo modo riesco ad allargare il girovita di qualche taglia e a recuperare pantaloni ormai immettibili.
Come allargare i pantaloni in vita: inserti stesso colore
Dato che non credo di essere la sola ad avere questo problema, vi faccio vedere come allargare i pantaloni con il metodo che vi ho appena descritto. In questo primo caso ho allargato dei pantaloni neri aggiungendo un elastico nero (quindi gli inserti saranno dello stesso colore dei pantaloni).
Di solito mi procuro un elastico oppure o un ritaglio di stoffa elasticizzata. La scelta tra l’una o l’altra soluzione dipende del tipo di pantalone che devo allargare. Se i pantaloni sono pesanti o spessi tipo denim, preferisco usare un elastico alto, mentre per pantaloni leggeri e sottili utilizzo più volentieri ritagli di maglina o jersey.
Taglio il retro della tasca, lasciando un sufficiente margine di cucitura. Presto anche particolare attenzione alle parti metalliche (quando ci sono) che potrebbero interferire nella cucitura. In questo caso lascio dei margini di cucitura supplementari in modo da poterli schivare con la macchina da cucire.
Uso la mia tasca ritagliata come modello per ritagliare l’elastico e aggiungo qualcosa in più ai bordi per ottenere margini di cucitura.
Inserisco il rettangolo elastico dentro la tasca e lo imbastisco fissandolo al pantalone e alla fodera interna della tasca.
Imposto la macchina da cucire sul punto a zig zag (larghezza massima, lunghezza minima) e cucio insieme i pezzi da un lato, dall’altro e sul bordo inferiore della tasca.
Ripeto tutto anche nell’altra tasca dei pantaloni e il gioco è fatto!
A lavoro finito ho ottenuto due nuove tasche utilizzabili ma soprattutto estensibili, che rendono elasticizzati dei pantaloni che in realtà non lo sono. Ma quello che più mi piace è che con questo metodo i pantaloni si recuperano ma non si stravolgono. Tutti i dettagli più importanti, come i passanti per la cintura, i bottoni o la cerniera, rimangono tali e quali.
Come allargare i jeans: inserti colorati
Vi faccio vedere adesso un altro paio di jeans che io ho allargato in vita, aggiungendo questa volta un inserto di stoffa colorata elasticizzata (quindi gli inserti NON saranno dello stesso colore dei pantaloni).
Come avete visto, il metodo è lo stesso, ma con gli inserti colorati i pantaloni possono diventare anche più trendy e sbarazzini.
Il risultato forse non sarà super professional, ma di sicuro è pratico e veloce e quelli che prima erano pantaloni scomodi e stretti dopo diventano comodissimi. E poi ad un occhio non esperto, quei due inserti sembreranno una caratteristica originale e non una modifica.
Consigli e Suggerimenti
Rispetto a quello che vi ho fatto vedere, le possibilità di modifica possono anche essere altre. Tipo:
💡 anziché un pezzo di elastico, sulle tasche si può aggiungere un ritaglio di maglina o di jersey o altra stoffa purché elasticizzata (fate attenzione a cucire l’inserto nel verso di estensione);
💡 se i pantaloni sono pesanti o spessi è meglio usare un elastico alto;
💡 se i pantaloni sono leggeri e sottili è meglio usare ritagli di maglina o jersey;
💡 se si deve allargare un pantalone classico occorre scegliere un tipo di stoffa adeguata, per colore e pesantezza;
💡 se il pantalone lo permette, anziché con lo zig-zag come ho fatto io, è possibile cucire gli inserti anche con altri punti e con altre modalità (per esempio con le cuciture nascoste invece che a vista);
💡 il sistema è utilissimo per allargare jeans e pantaloni quando si è in dolce attesa o per “riesumare” vecchi pantaloni che non entrano più nemmeno alla Barbie.
E per chi non sa cucire o avesse bisogno di allargare i pantaloni e i jeans in maniera più sbrigativa, è possibile anche→ allargare i pantaloni e i jeans in vita senza cucire.
Se invece siete dimagrite e avete il problema opposto, vi consiglio questo rimedio qui → Come stringere i pantaloni in vita senza andare dalla sarta.
Tentar non nuoce
Non leggo nel pensiero (per il momento), ma sarei quasi disposta a scommettere che siete mooolto tentate di provare questo trucchetto per allargare i pantaloni. Vero? Ma sì, in fondo che vi costa? Male che vada quei pantaloni stretti che non chiudete più, continuerete a tenerli nell’armadio. 😉