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Come creare un originale Portapenne fai da te salvaspazio

portapenne fai da te

Credo che questo portapenne fai da te sia uno degli ultimi lavori di riciclo creativo che ho fatto con le bottiglie di plastica.
Al momento infatti ho smesso di comprare acqua in bottiglia, ma qualche tempo fa in casa mia di bottiglie ne circolava un gran numero e nell’illusione di “salvare il mondo” dalla plastica ne avevo messe da parte molte per creare comodi organizer -che devo dire ancora uso con soddisfazione- dove riporre i miei gomitoli.

L’idea comunque di riusare le bottiglie come contenitori e di fissarle in pannelli di plastica da appendere al muro è molto comoda, perché permette di salvare spazio e di lasciare libere basi di appoggio come tavoli, scrivanie, mensole o ripiani vari.

portapenne-con-bottiglie

Per esempio in una stanza come può essere la cameretta dei ragazzi, soprattutto in età adolescenziale, la scrivania non può essere occupata da penne, matite e pannarelli. No, la scrivania funge da “moderno armadio a vista” dove montagne di panni vanno e vengono come in un porto di mare. 😀

Per cui tutto sommato creare un portapenne fai da te grande, trasparente, a scomparti e soprattutto economico come questo, non può che fare comodo per tenere un minimo di ordine oltre che rendere più colorato e allegro l’angolo studio.

Come fare il portapenne fai da te

Il procedimento per creare questo particolare portapenne da appendere al muro è davvero molto semplice.

Io ho utilizzato un foglio di quella che in ferramenta chiamano plastica alveolare. In pratica sono fogli di plastica di tutti i colori -perché io li abbia comprati neri c’ho ancora da capirlo- forati all’interno, leggerissimi ma rigidi quanto basta per sopportare il peso di qualche bottiglia di plastica con un po’ di pennarelli o matite dentro.

bottiglie-di-plastica-trasparente

Dopo aver tagliato le bottiglie tutte alla stessa altezza, le ho incollate con abbondante colla a caldo a una distanza regolare l’una dall’altra, mentre negli angoli del pannello di plastica ho applicato dei piccoli occhielli di metallo utili per appendere il portapenne alla parete.

portapenne-fai-da-te-appeso

Per tenere i pennarelli leggermente inclinati verso l’alto onde evitare che cadano, ho creato uno spessore sul bordo interno della bottiglia applicando una striglia di colla a caldo.

portapenne-fai-da-te-trasparente

Il divertimento di disporre matite e pennarelli in ordine e per colore poi è stato tutto mio.

portapenne-con-materiali-di-riciclo

Devo dire che una volta appeso, questo portapenne a scomparti fa un bell’effetto e anche se normalmente la scrivania non è così in ordine, almeno ora penne, matite e pennarelli sappiamo sempre dove trovarli. 😉

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17 risposte

  1. Ciao Doria, io ho l’ho fatto x i gomitoli come avevi suggerito tu in un post precedente così i è tutto a portata di mano e di occhio…è una bella idea anche per le penne e pennarelli .. 😀

    1. Io ho messo una striscia di colla a caldo all’interno della bottiglia proprio dove appoggiano i pennarelli in modo da far spessore. Per dargli una forte inclinazione l’unica cosa sarebbe creare una sorta di zeppa da mettere tra il pannello e la bottiglia. Certo se fatto bene ha un senso, se fatto male non ne vale la pena.

  2. bellooo!!! sai che fa veramente un bell’effetto?! forse sono i pennarelli e le matite colorate ma quel nero e quei colori in contrasto sono proprio belli!

  3. Che bell’idea Doria!!!potrei pensare di farne uno anche per gli accessori della piccola bimba che sta arrivando,anche se non so ancora cosa mi servirà…qualcuna ha qualche idea??
    Elena

    1. Elena oltre a quanto ti suggerisce Doria, se sono consigli strautilissimi, ti consiglio di tenere vicino al fasciatoio anche un cestino per i pannolini sporchi e una busta per i vestitini che non le stanno più.
      Perché ti capiterà che la devi cambiare e il vestitino che hai scelto non le entra più e se non lo togli subito, finisce tra la biancheria sporca, li rilavi, lo stiri, lo rimetti nel cassetto e al cambio successivo, che vai di corsa come neanche Schumacher si sognava di andare, lo provi a rimettere ma non si chiude più, così ne prendi un altro ma anche questo l’ultima volta non le entrava ma non l’hai messo subito via ed è tornato magicamente nel cassetto e ricominci da capo.
      Mamme datemi torto se ne avete il coraggio 😀 😀

      1. Hai talmente tanta ragione che mi verrebbe voglia di farne un’altro di figli pur di mettere in pratica il tuo consiglio! 😀 😀 😀
        A parte le battute, ti giuro che trovo il tuo suggerimento saggissimo tant’è che mi chiedo come abbia fatto a non pensarci quando Chiara era piccola e le tutine sfuggite mi rifrullavano di continuo intorno. Le mettevo via alla terza o quarta volta che ricapitavano in mano. 😀

        1. anche io c’ho messo un po’ prima di capirlo ma quando le maestre hanno cominciato a chiamare mio figlio Gas-Gas ho capito che anche lui ha aveva una vita sociale che dovevo proteggere ;D

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