Le donne si dividono in tre categorie:
- quelle che hanno il copriasse da stiro sempre come nuovo,
- quelle che ce l’hanno così così
- quelle che ce l’hanno da fare pietà.
Vuoi sapere di quale categoria faccio parte? Guarda come era fino all’altro giorno il mio copriasse da stiro…
Fa abbastanza pietà? Considera che stai guardando un copriasse da stiro già rattoppato con un pezzo di una vecchia tovaglia a fiori e che anche questa toppa era diventata a sua volta logora e piena di buchi. Mi sono spiegata?
Pensi che sia tirchieria? No. E’ solo il mio modo di pensare. Finché c’è stoffa, c’è speranza: se le cose si possono riparare perché non farlo?
Come Fare il Copriasse da Stiro Nuovo
Ecco come un paio di forbici e la macchina da cucire possono aiutare a realizzare una nuova fodera per l’asse da stiro.
1- Ho tolto il copriasse (lasciando da parte l’imbottitura), ho segnato con un pennarello 4 punti di riferimento negli angoli e poi l’ho tagliato tutto intorno a 3/4 cm dal bordo ma senza tagliare l’elastico (in pratica rimane come una ciambella).
Ho tenuto da parte questo bordo.
2- Ho appoggiato il copriasse così ritagliato sopra una tovaglia dismessa in modo da usarlo come modello e ho ritagliato la stoffa doppia (la tovaglia infatti è piegata in due) lasciando 2/3cm di margine.
Io non sono stata neanche tanto precisa, tu magari cerca di essere più brava di me.
3- Per fare un lavoro più ordinato e pulito ho rifinito i margini, sia del sopra del copriasse che del bordo con l’elastico, con la mia tagliaecuci.
Se tu non hai la tagliaecuci puoi fare anche con la macchina da cucire a punto zig-zag.
4- Facendo attenzione a ritrovare i punti di riferimento ho fissato con degli spilli il copriasse al suo bordo.
Poi ho passato il tutto sotto la macchina da cucire con punto normale dritto e filo robusto.
Questo è il risultato che ho ottenuto.
In pratica con un semplice taglio e tre smacchinate, il mio copriasse da stiro è tornato come nuovo (o quasi) sfruttando il suo elastico già pronto e cucito.
Ora vai a guardare il tuo copriasse e dimmi: da 1 a 10, quanto avrebbe bisogno di essere rinnovato? Se rientri tra il 7 e il 10 fossi in te comincerei a mettere in moto la macchina da cucire.
Buon lavoro! 😉
33 risposte
Buonasera, e’ da tempo che la seguo le voglio fare un grande complimento molto brava e spiega molto bene. Domani mi scrivero’ perché stasera non ci sono riuscita.
lucia
Ciao Lucia, grazie mille!
Viste le tue difficoltà mi sono permessa di iscriverti io. Ti dovrebbe arrivare una mail di iscrizione che però devi confermare tu cliccando sul link di conferma che troveri nella mail.
Ciao!
ma ne sai una più del diavolo, giust’appunto il mi copriasse grida “vergognatiiiiiiiiiiiiiii” ieri volevo comprarlo ma c’era solo quello con il filo che si tira, ma non funziona così bene come quello con l’elastico, perciò ora lascio e vado a farlo, visto che ho un pò di tempo a disposizione ed una vecchia tovaglia che non mi convincevo a buttare.
Grazie 🙂
Buon lavoro allora! 😉
Cara Doria, come sempre sei fantastica nel recupero però vorrei porre un problema: la stoffa della tovaglia sei sicura che sopporti stirature e stirature?
Ora ti dico quello che faccio io, sempre reciclando….compero un nuovo telo da stiro e con quello vecchio, che come sai si usura principalmente in un posto solo, con la parte seminuova faccio delle ottime presine e guanti da forno e da barbecue. Sono ottime e resistono al calore!
Scusami per l’intrusione e ti mando un “caldo” abbraccio!! ^__^ Rita
Ciao Rita, certamente una tovaglia non è resistente come il tessuto della Foppa (Predretti per intenderci, che è quello che avevo io e che a comprarlo costa un sacco di euro)
ma credo che non abbia niente da invidiare ai copriasse comuni ed economici che si trovano in giro.
Pensa che avevo già recuperato quel copriasse con un’altra tovaglia che mi è durata parecchio tempo.
Però l’idea di usare la parte non rovinata del copriasse per fare delle presine è fantastica!!! 😉
Però stiri poco e hai un buon ferro, forse non avrai bisogno di sostituire il copriasse per un bel po’…
Anch’io stiro molto poco, meno male è l’unica cosa che non mi piace fare, ma ho sempre i copri-asse con elastico quindi un domani so come recuperare. Grazie a te. Ciao
Io lo devo proprio rifare, è saltato l’elastico e se ne va a spasso! Ma poi comincia ad essere trasparente! Ho la stoffa pronta da questa primavera …
Proponiti di rifarlo prima di Natale dai. Magari per farti venire voglia fatti regalare un ferro nuovo da qualcuno
Devo essere una delle ultime sprecone rimaste, ma come mi è potuto saltare in mente di comprarmi un copriasse nuovo?
Farò tesoro di questo tutorial, grazie Doria!
ahahaha dai confessa che ti magi le mani eh! 😀
Ciao Doria,
che lavoro raffinato!!! Bello!!!
Quando ho recuperato il mio vecchio copriasse praticamente l’ho solo rivestito con un vecchio telo e per farlo aderire alla vecchia imbottitura ho fatto delle cuciture oblique.
Grazie, a presto
Giovanna
Ciao Giovanna, dici che è raffinato? Sul serio??
Certo che sì!
Guarda l’ultima foto, calza a pennello!!! 🙂
Uhhhh NonnaSpeedy è un’esperta rinnovatrice di copriasse da stiro!! In effetti un ferro da stiro così bello merita un copriasse alla sua altezza!!
Ho colto l’occasione. Era da tanto che dovevo cambiarlo…
Brava Doria, io non avrei pensato di usare il vecchio elastico! Dani
Mai dire mai 🙂
ma tu sei avantissima!! io non potrei raggiungere mai un risultato simile!! che brava!!!
Non si dice mai non ci riesco. Si dice: ci provo poi ti faccio sapere! 😉
Io stiro talmente poco che si rovinerà solo tra anni luce….ma allora mi ricorderò di questo post. Grazie! =)
Daniela
Tra tre anni luce non ci sarà più bisogno di un’asse da stiro. Spero 😛
Carissime, con gli anni luce si misurano le distanze…
Bellissimo il lavoro, devo proprio decidermi a farlo anch’io ❤️
Sì dai prova! 😉
utilissimo tutorial! grazie!!!
Ma prego! Anzi erano mesi che dovevo farlo!
Mio marito mi ha anche detto: ma ti ci voleva il ferro nuovo per cambiare quel copriasse?
troppo tardi!!!Sono impazzita la settimana scorsa:ho stirato anche su plaid vecchio e straccio bianco, poi mi sono arresa:ho dovuto farlo.Mollettone, stoffa a righe(che ERRORE)viene il mal di mare a guardarla a lungo, ecco perchè stiro in fretta,ho cucito una coulisse,infilato un cordoncino grosso, tirato eannodato. Il prossimo lo compro con l’elastico così quando si rovina, lo faccio come il tuo. Hai voglia a stirare:abbiamo una vita davanti. Bello il Percfet Care:spaziale, se lo compro, mi danno ache l’omino che stira al posto mio in omaggio?Buona settimana a tutte.Laura
No ancora l’omino omaggio non c’è Laura e neanche il pilota automatico.
Però stira benissimo. Giuro! 🙂
ti invidio il nuovo ferro da stiro anche se pure per me è l’elettrodemestico che mi piace meno!!
Si in effetti stirare non è tanto simpatico, soprattutto se hai un ferro come il mio di prima che perdeva acqua come un secchio bucato. Adesso le cose sono migliorate 😉
non fosse altro che x smanettare con la tagliacuci ..lo rifarei anch’io!!!:D il mio non è ancora ” cotto ” al punto giusto ma grazie x l’idea!! ciao!! 😀
Nadia, quando il tuo copriasse sarà cotto (bellissimo cotto 😀 ) ricordati di questo post!