cropped-logo.png

Scaldatazza di lana all’uncinetto: come crearne uno facile e carino!

Si chiamano cup cozy o mug cozy ma a me piace chiamarli semplicemente copritazza o scaldatazza. Non avrebbero neanche bisogno di tante presentazioni perché da tempo si vedono non solo a ricoprire le tazze delle crocheters americane ma anche quelle delle uncinettesse di casa nostra.

Che poi dentro alla tazza ci sia un caffè, del latte, un tè, una camomilla, una tisana o una cioccolata calda, poco importa. Sono comunque dei semplici ma carinissimi pezzi di maglia lavorati a mano che, avvolgendo la tazza, mantengono al caldo la bevanda e proteggono le dita dal calore.
Esteticamente i copritazza all’uncinetto sono estremamente decorativi e aggiungono quel tocco di creatività e di colore in più.

Scaldatazza uncinetto,

Scaldatazza all’uncinetto Tutorial

Nel tutorial che segue vi faccio vedere come realizzare un grazioso scaldatazza di lana all’uncinetto come il mio.
Io l’ho fatto con degli avanzi di lana che avevo a casa. La base è di colore neutro, mentre per le decorazioni ho realizzato tanti fiorellini colorati a piacere da applicare in rilievo (il progetto è molto facile e adatto anche alle principianti).

Occorrente per copritazza all’uncinetto

  • una tazza
  • avanzi di lana colorata
  • uncinetto n. 3
  • 2 bottoni
  • ago da lana

Come fare lo scaldatazza all’uncinetto

Step  Ho lavorato a maglia bassa un rettangolo all’uncinetto largo uno o due centimetri in meno dell’altezza della tazza e lungo uno o due centimetri in meno della circonferenza della tazza.

Step ➋ Terminato il rettangolo all’uncinetto, ho realizzato due asole a punto catenelle.

Step ➌ Per fare le decorazioni a forma di fiorellini, ho realizzato prima di tutto i gambi dei fiori. Li ho fatti a punto catenella passando l’uncinetto attraverso il rettangolo da sopra a sotto, lasciando poi lunga l’ultima asolina a simulare una foglia.

Step ➍ Poi sono passata a creare fiorellini all’uncinetto di forme a piacere. Ne ho fatti tanti quanti steli presenti.

Step ➎ Infine ho cucito due bottoni con ago e filo sul lato opposto a quello delle asole.

Step ➏  A questo punto ho passato il lavoro intorno alla tazza e chiuso i bottoni.

Scaldatazza all’uncinetto: consigli e suggerimenti

Realizzare questo copritazza è stato piuttosto veloce e rilassante e mi ha permesso di ottenere un lavoro all’uncinetto semplice da utilizzare per me o per le amiche (infatti come idea regalo a me piace tantissimo).
Se volete fare un copritazza all’uncinetto simile al mio anche voi ecco qualche consiglio:

💡non utilizzare lana pelosa;

💡per un lavoro più accurato e preciso è preferibile usare lana sottile da lavorare con un uncinetto n. 2,5 – 3;

💡i gambi dei fiori e i fiori stessi, possono essere ricamati anche con ago e filo;

💡i fiori all’uncinetto possono essere realizzati a piacere tra le forme che sapete fare (devono comunque essere piccoli)

💡se volete fare un copritazza all’uncinetto per una tazza stretta alla base e larga in alto, è meglio realizzare un trapezio all’uncinetto (prendete le misure dalla vostra tazza).

💡se i fiori all’uncinetto non vi piacciono, potete decorare il copritazza anche con altre decorazioni a tema (per esempio stelline all’uncinetto)

💡se non sapete fare l’uncinetto, potete realizzare il copritazza a maglia; se non sapete fare neppure la maglia riciclate un pezzo di lana da un maglione o una sciarpa vecchia.


Questo e tanti altri lavori all’uncinetto da realizzare con poca lana andranno a finire in una raccolta che sto preparando e che vi farò vedere prima che l’inverno finisca. Servirà a trovare idee per dare fondo ai gomitoli avanzati dei lavori di questa stagione.

doria-chi-sono-rss-2-1

Questo post ti è piaciuto ?
Salvalo e condividilo
con i tuoi amici !

Iscriviti alla Newsletter

Ti consiglio anche...

12 risposte

  1. Che carini!!! Mi hai dato l’idea per il compleanno della.mia migliore amica, come me, appassionata di tè e tisane. Una domandina, più che altro una curiosità…il punto catenella che hai usato per il gambo dei fiorellini lo hai fatto ad ago (il classico punto catenella del ricamo) o con l’uncinetto? Nel secondo caso non ho ben chiaro come si fa…. Complimenti e grazie per i tanti comsigli e idee che comdividi con noi…

    1. Ciao Roberta, io li ho fatti con l’uncinetto.
      Come ho scritto, il procedimento è questo: puntare l’uncinetto dove si vuole fare il gambo e attraversare il tessuto, andare a prendere il filo verde che va tenuto sul retro, tirarlo fuori con l’uncinetto, puntare l’uncinetto sulla maglia subito sopra, prendere sul retro il filo verde e farlo passare dentro l’asola come se fosse una maglia bss. Proseguire così per tutto il gambo.
      Comunque se non ci riesci puoi farli anche con l’ago a punto catenella.

  2. È molto carino….una domanda: ma passa in mezzo al manico o in quel punto è dove lo abbottoni?
    P.s: un po’dopo Natale e un po’per caso, è arrivata la borsa porta lavoro che avevi messo nel tuo elenco di regali per noi struzianti…è fantastica e comodissima!

    1. Ciao Lisa, l’abbottonatura dipende un po’ dal tipo di tazza e di manico che hai. Nel mio caso il manico è molto alto quindi i bottoni sono andati subito sotto. In altri casi si può far andare il manico in mezzo ai bottoni.
      Hai preso la borsa porta lavoro?! Mi fa piacere che ti trovi bene!

      1. È davvero bella! In sostanza l’avevo schiaffata nel carrello di amazon…È rimasta lì per un mese e più… e alla fine è arrivata 😉
        Grazie della dritta, io neanche sapevo che esistessero delle borse così organizzate!

  3. Quando hai detto “stelline” ho avuto una visione: un copri tazza blu con le stelline per la tisana della sera.
    Sarebbe un bel pensierino: una tazza col sul bel copritazza e magari un filtro di tè o tisana da fare alle amiche… o per una neo mamma con una una bevanda energizzante 😉

  4. Grazie Doria per la tua spiegazione. E’ stupendo poi con i fiorellini. Vedere le tue creazioni all’uncinetto mi è tornata voglia di riprenderlo in mano pure io. Infatti a Natale ho fatto la sciarpina per l’orsacchiotto ma, ora devo concentrarmi a cucire le bomboniere con la yuta, di cui faccio fatica a tagliare i vari pezzi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sponsor
Rss

Iscriviti alla Newsletter