Tra il serio e il faceto ho scritto questa poesia:
L’anello della massaia
Un bel dì dopo aver tanto lavorato,
si ruppe d’improvviso una molletta da bucato.
E la molla pensando alla sua vita,
si mise ad implorare tutta impaurita:
Oh gentil massaia, sii buona con me, non mi gettare.
Non son più una molla, ma un anello da sfoggiare!
Lo vedi? Son luminosa e tanto stravagante,
assai leggera al pari di un diamante.
Lo hai capito? Non mi devi trasformare!
Basta poco, forse niente: solo voglia di riusare!
Morale
E’ buona cosa guardare, creare e riciclare…
ma ogni tanto non fa male, prendersi in giro e avere voglia di scherzare!
Doria
17 risposte
No! Un’idea originale e tutta da elaborare…magari aggiungendo pietre sui lati…uau mai ci avrei pensato! Grande!
molto bello mi piace tantissimo!!!!
w questo sitooo!!
Ma che idea originale, mi piace! Ti faccio i complimenti per il blog.. ho trovato cose molto interessanti! Giulia
allora io sono una "matta" senza speranza…da piccola smembravo le mollette alla mia mamma per "rubare" le molle e metterle nelle mie piccole dita …!!!!!…non mi sarebbe venuto in mente se non avessi letto il tuo post…grazie…un tuffo nel passato 🙂
Evviva evviva evviva il riciclo creativo e tutte le "matte" che si divertono a metterlo in pratica!! 😀
non riesco a commentare, sono morta dal ridere leggendo i commenti delle amiche "matte" riciclo creative!! Grazie Doria x ricordarci che non siamo sole nel MONDO DEL RICICLO!ILE
sei proprio unica Doria!!! ma come dici tu, non fa male prendersi in giro qualche volta!! molto indovinata la poesia!!! ciao
Ho scritto la poesia apposta per quell’anello. Un post serio non ci stava bene.
Ma che bello allora non sono l'unica matta che gira con queste cose 😀 . Sai che quando i miei piccoletti hanno fatto i lavoretti con le mollette ho raccolto tutte le molle, le ho incastrate tra loro (non ti so spiegartelo a parole come purtroppo) e ci ho fatto dei bracciali, anche una collana ma viene troppo rigida e poi strappa i capelli. Fanno molto metallara ma magari con qualche nastrino si addolciscono un po'
Le senti le sirene della neuro? Stanno venendo a prenderci! 😉
non cè nient'altro da dire … sei un genio 🙂
E ma che poetessa anche!!!!
Cara Barbara, è colpa del caldo fuori stagione. Dà alla testa! 😀
…c'è anche chi è alla ricerca di anelli simili…!!!
Fantastica! Me l asalvo e la recito ai bambini mettendo al dito una molla della molletta da bucato!
Ho sempre sognato fare la maestra e lavorare coi bambini. Questo è il più bel complimento che mi potevi fare.
bell'idea, da provare!