
Non so se a voi fa questo effetto, ma le copertine secondo me sono uno di quei progetti che si lavorano volentieri in qualsiasi momento, anche se non è stagione invernale. I progetti creativi che rientrano tra le coperte fai da te ci sono i copriletti della nonna all’uncinetto, le trapunte, le copertine da divano, da lettino, da carrozzina e così via. Questo perché una copertina in più in casa non fa mai scomodo e poi perché sono anche belle da regalare.
Nel corso degli anni anche io, vuoi per esigenza vuoi per sfizio, ho fatto/aggiustato/rinnovato davvero un bel po’ di coperte fatte in casa sia all’uncinetto, che cucite, che riciclate. Alcune ve le ho fatte vedere, altre no perché frutto di esperimenti creativi bislacchi da non suggerire nemmeno all’orecchio. 😜☺
Coperte fai da te: 10 modi diversi per fare splendide copertine fai da te
Dato che come progetto richiede un po’ di tempo, se volete fare una copertina fatta a mano, vi consiglio di cominciare già da ora. Questo vi permetterà di avere la vostra copertina fai da te finita per l’inizio dell’autunno o, se pensate di lavorarci saltuariamente, almeno pronta per Natale (potrebbe essere un bel regalo fatto a mano).
Quindi ho pensato di suggerirvi 10 modi diversi per creare coperte fai da te.
1. Copertina all’uncinetto classica
Potevo non iniziare col suggerirvi di fare una bella copertina all’uncinetto? Non ve ne indicherò una in particolare perché con le copertine all’uncinetto vi potete sbizzarrire in molti modi: nella scelta dei colori, del filato da utilizzare, dei punti e del motivo da realizzare.
Vi dico solo che per fare una copertina ad uncinetto carina non è necessario essere esperte dell’uncinetto. Spesso, come nell’esempio qui sotto, basta solo “giocare” con i colori e con le maglie di base per creare motivi carini e ottenere una bella copertina all’uncinetto.

📌 Per approfondire : Copertina all’uncinetto a righe ondulate
2. Copertina all’uncinetto con le piastrelle
Un altro bel modo per creare una coperta all’uncinetto è farlo con le intramontabili piastrelle a crochet.
Molto tempo fa ne feci una riciclando gli avanzi di lana e lavorando tante piastrelle classiche della nonna. Era carina ma non splendida (gli abbinamenti dei colori non erano il massimo) per cui la usai come scaldotto per la cesta del mio cane. A lui piacque molto! 🙂

Se però le piastrelle con lo schema classico della nonna non vi piacciono sul web potete trovare millemila altri modelli di granny squares.
📌 per approfondire
- Schema piastrella classica della nonna
- Schema piastrelle con variante
- Raccolta idee per piastrelle uncinetto
3. Coperta ai ferri a piastrelle
Fare una coperta a piastrelle è possibile anche se sapete lavorare ai ferri ma non all’uncinetto. In questo caso potete sempre usare gomitoli avanzati di altri lavori e fare piastrelle una diversa dall’altra con punti di base o semplici combinazioni di punti. Per confezionare la coperta a maglia vi basterà poi unire le mattonelle con ago e filo.

📌 Per approfondire : coperta ai ferri
4. Copertina di lana fatta a maglia con mani e braccia
Se vi piace l’idea di fare una bella coperta a maglia ma volete fare in fretta, vi consiglio di usare della lana grossa o filato gigante e di farla con la tecnica Arm Knitting.
È molto semplice: basta usare le braccia come se fossero dei ferri e procedere come quando si lavora la maglia dritta ma senza ferri. Ne usciranno in pochi minuti delle lunghe strisce a maglia che potrete unire per formare una calda e soffice coperta!

Con questa tecnica o con ferri molto grossi e utilizzando maxi filati potrete fare anche le maxi coperte come questa ↓

📌 Per approfondire: come fare la maglia senza ferri
5. Coperte fai da te di lana con maglioni da riciclare
Un altro modo che mi sento di consigliarvi per realizzare coperte fai da te è quello ricicloso. Vi basterà cucire insieme tanti quadrati di lana ricavati ritagliando vecchi maglioni, sciarpe o coprispalle che non usate più. In questo modo anche se non sapete né lavorare a maglia né lavorare all’uncinetto, potrete realizzare da sole una simpatica copertina da utilizzare mille modi.

💡Suggerimento: per non far “smagliare” la lana, ricordatevi, prima di unire i quadrati, di ripassare i bordi con punto elastico (overloock o zig-zag) o, meglio ancora, cucire con tagliacuci se ne avete una.
📌 per approfondire: come riciclare i maglioni
6. Copertina di stoffa o pile cucita
Dato che oltre che fare l’uncinetto e la maglia mi piace anche cucire, vorrei invitarvi a provare a fare una copertina fai da te di stoffa. In teoria se usate un bel tessuto (uno particolarmente adatto è il minky) , vi basterà cucire insieme due rettangoli di stoffa per realizzare una calda coperta semplice ma carina. Nella pratica poi lo sapete, vi potete sbizzarrire in molti altri modi a seconda delle vostre capacità. Potete fare coperte di lana o di cotone, semplici, copertine con i bordi come ho fatto io, copertine trapuntate, coperte patchwork.

📌 per approfondire: come fare una coperta cucita
7. Coperte fai da te riciclando vecchie magliette
Rimanendo sempre in ambito cucito e riciclo vi faccio vedere questa coperta fai da te che feci anni fa per la cameretta di mia figlia. In pratica si tratta di una sorta di patchwork fatto con quadrati ricavati tagliando vecchie magliette, tutine e pigiamini che non usavo più. Non è venuta perfetta ma l’effetto è molto carino.
Se anche voi avete t-shirt da riciclare, provateci! 😉

📌 per approfondire: copertina con le magliette riciclate
8. Coperta patchwork in tessuto
Bellissime sono anche le coperte patchwork fai da te, ma per farle dovrete essere veramente brave e amanti del genere. Non è detto che dobbiate fare una intera coperta matrimoniale, ma potete cimentarvi per cominciare in qualche piccola copertina per lettino o divano.

Per fare una coperta patchwork dovrete utilizzare ritagli e avanzi di stoffa provenienti anche da altri progetti di cucito, da vecchie tende o tovaglie o da camicie dismesse. Potete ritagliare i pezzi tutti della stessa misura o di misure e forme diverse e dovrete comporli, cucirli e stirarli bene seguendo schemi patchwork ben precisi (sul web ne potrete trovare tanti).
Infine inserite uno strato di ovatta tra le strisce patchwork e cucite dietro un pezzo di stoffa a tinta unita meglio se orlata e trapuntata a mano.
📌 per approfondire: cuscino patchwork
9. Coperte fai da te riciclando vecchie lenzuola
Un altro altro tipo di coperta fai da te che mi son divertita a fare è questa. Si tratta di una coperta realizzata riciclando un vecchio lenzuolo singolo e una coperta di pile. Il lenzuolo singolo è andato a coprire il sopra del letto, mentre con la coperta di pile ho realizzato delle balze a pieghe laterali.

💡Vi consiglio questo sistema nel caso in cui abbiate delle lenzuola spaiate che volete riutilizzare oppure se avete bisogno di una coperta per un letto di misure non standard (come nel mio caso) e non riuscite a trovare una coperta adatta.
10. Coperta fai da te riciclando vecchie coperte
Infine vi suggerisco un altro metodo velocissimo per creare una coperta fatta in casa: unire pezzi di più coperte.
Mi spiego: lo scopo non è tagliare a pezzi più coperte buone per farne una, ma creare una coperta nuova riciclando coperte vecchie, rotte o macchiate o che non usate più.
Come unirle insieme dipende dalle vostre necessità. Io per esempio, nei casi che vedete qui sotto, ho usato una coperta singola per fare la parte sopra della coperta e un’altra singola divisa in due per fare le balze laterali


📌 Per approfondire:Come creare una coperta matrimoniale con due singole
Materiale utile
Come avete visto, sono solo idee quelle che vi offro. Le coperte che ho fatto non sono capolavori da copiare ma suggerimenti da elaborare in base alle vostre esigenze. Spero quindi di avervi stuzzicato la fantasia ma mi auguro che il freddo arrivi il più tardi possibile, così, sia voi che io, avremo più tempo per farne una! 😉
10 risposte
Cara Doria,
ti seguo da molti anni, ultimamente un po’ meno.
Ho delle vecchie coperte di lana singole ancora in buono stato, ma i bordi rifiniti in – credo ciniglia – sono tutti consumati. Hai qualche suggerimento veloce, economico e bellissimo per riportarle a nuovo splendore?
Ti ringrazio in anticipo.
Ciao Jessica! Per quanto mi piacerebbe aiutarti, è difficile per me trovare una soluzione che sia insieme veloce, economica e bellissima su una cosa che non posso vedere.
Nella gran parte dei casi le idee vengono proprio guardando le cose e così alla cieca non saprei cosa dirti.
Una sola cosa mi è venuta in mente ed è la più logica in questo caso e cioè tagliare i bordi e farne di nuovi con un materiale nuovo. Ma non so se nel tuo tipo di coperta si può fare.
buonasera, è possibile avere gli schemi e la quantità di lana necessaria per la prima coperta? Quella adagiata sulla poltrona. grazie mille!!!
Ciao Cinzia, gli schemi erano in una rivista che adesso non vendono più mi dispiace.
Ciao purtroppo il mio cappotto di pura lana preferito mia sorella gli ha fatto fare la centrifuga addio cappotto da una 46 è diventato una 38 siccome è molto bello anche il colore esiste un modo x recuperare la lana ?Ma poi si riuscirebbe a sfeltrire si dice così? Grazie disperata ps già provate tutte x riportarlo allo stato originale è stato tutto inutile
Ciao Aurora purtroppo non ci sono grandi sistemi per recuperare lavori in lana infeltriti. In passato ho scritto questo post come-riusare-la-lana-di-vecchi-maglioni ma il recupero di cui parlo è sui maglioni vecchi ma non infeltriti. Quando un capo si infeltrisce, purtroppo le fibre della lana si uniscono e saldano tra di loro in maniera irrimediabile e dubito fortemente sia possibile disfare il filato.
L’alternativa è che qualcuno abbia inventato un prodotto che sfeltrisce, come dici tu, ma se c’è io non lo conosco. Comunque complimenti a tua sorella 😀
Quanto mi piace la coperta che hai fatto riciclando vecchie magliette!! Praticamente hai fatto un album di ricordi per scaldare non solo il cuore… ammazza oggi quanto so’ poetica 😀 😀
Di coperte grandi non ne ho mai fatte, è un lavoro troppo impegnativo per me. Ho fatto qualche copertina per neonati, la più particolare (per me) è una copertina fatta a filet dove i “buchi” formavano un orsetto, purtroppo non ho una foto quindi posso vantarmi dicendo che era perfetta 😀
Ciao Vale, sono sicura che era perfetta anche se non mi fai vedere la foto 😀
Sì la coperta con le magliettine era molto carina. In realtà era un sacco copripiumone, ma non l’ho scritto in questo post per non spaventare. 😀
Col senno del poi avrei dovuto/potuto farla meglio (tecnicamente ci sono tanti errori), ma all’epoca mi andava bene così.
Comunque quando hai foto di altri lavori manda pure. Non ci si può mica sempre fidare a parole 😉 😀 😀
Mani d’oro se lo merita a dirglielo e merita elogi.
Mi insegni avrei tanta voglia di imparare
ANNA DI RIMINI
Ciao Annina, insegnarti di persona da qua è un po’ difficile per me. L’unica cosa che puoi fare è seguire i miei tutorial e provare a metterti alla prova. Non è come avere qualcuno vicino ma è già un aiuto. 😉