Lockdown: 5 cose FAI DA TE che è utile saper fare

Che il fai da te sia una grandissima cosa la gente purtroppo se ne rende conto solo in casi di bisogno. In periodi di normalità infatti le persone come me che amano il fai da te o fare lavoretti più o meno utili, sono spesso dileggiate e indicate come quelle che “non hanno un (BIIIP) da fare”. Ma come si dice…i nodi vengono sempre al pettine.
Quelle stesse persone costrette adesso a stare in casa, si lamentano perché…
- gli si è intasato lo scarico della doccia e non sanno come usare la ventosa
- hanno voglia di pane, si sono comprati la farina perché l’hanno comprata tutti ma…non sanno fare il pane
- gli si è rotto l’elastico dei pantaloni dell’unico pigiama rimasto pulito e, per non andare a letto in mutande, si legano il pigiama con un nastro intorno a alla vita a mo’ di saio francescano
Ben vi sta. Così imparate cosa vuol dire saper fare le cose da sé e a non più prenderci in giro. Tiè! 😜
📌 Per approfondire: Ecco perché il piacere del fai da te non si compra
5 attività fai da te da imparare per sopravvivere a casa
Ovviamente scherzo. 😉
In verità non penso davvero che tutti debbano per forza saper fare di tutto. Ma tra essere il maestro Miyagi del fai da te e il non saper fare una cippalippa c’è un mondo bellissimo in mezzo che si chiama:
“machebraviquellichefannodaséquasiquasiciprovoancheioegiurochenonliprendopiùingiro”!
Ecco, mi piacerebbe che in tanti si rendessero conto, almeno in questo periodo di clausura forzata, di quanto sia importante sapersi arrangiare con le proprie mani. Per esempio, in questo periodo di quarantena voi vi siete solo limitati a guardare la tv o avete messo in moto mani e ingegno? Vi siete adattati alle circostanze o, avendo avuto bisogno di qualcosa, avete provato a fare da soli? Se vi va rispondetemi nei commenti.
Per quel che mi riguarda tra le cose fai da te che so fare, queste sono quelle che in questo periodo di lockdown mi sono tornate più utili.
1. Riciclare e riparare le cose
Una delle cose fai da te più etica e creativa che può tornare utile nei momenti di bisogno è riuscire a riparare le cose che si sono rotte o utilizzare cose vecchie e adattarle all’uso che ci serve. Le soluzioni che si possono trovare dipendono molto dall’ingegno e dalla fantasia e creatività di ognuno. L’importante è sapere che se qualcosa si è rotto non è detto che non possa essere riparato, e se qualcosa non può essere riparato non è detto che non possa servire più a niente. Il tempo per provare a riparare/riciclare adesso non ci manca.
Io per esempio avevo bisogno di un porta tazzine da caffè e l’ho fatto con vecchio tagliere di legno ormai rotto.
2. Fare il pane (e la pizza!)
Anche saper fare il pane e la pizza è un’attività fai da te che in questo periodo è tornata utile a molti.
Io per esempio, per esigenze familiari (celiachia), faccio il pane in casa ormai da 18 anni. Ovviamente non lo faccio tutti i giorni e spesso mi accontento di un semplice pane in cassetta o fatto con la macchinetta, però farlo in casa ha il suo perché.
Quindi, se vi piace mangiare il pane fresco e non potete andare tutti i giorni a comprarlo come in questo periodo, provate con il fai da te (sempre che troviate la farina perché pare sia andata a ruba). Farlo a mano vi piacerà, ma potete anche usare la macchina per fare il pane . Io ce l’ho e mi trovo molto bene.
3. Cucire e rammendare
Voi non avete idea (o forse sì) di quanto possa far comodo saper cucire. È un’attività fai da te bella di suo, ma nei momenti di bisogno se ne capisce veramente l’importanza. Per esempio avete idea di quanto si possa risparmiare sapendo fare riparazioni o cucire cose per la casa? E quanto possa essere utile fare al volo un orlo ad un paio di pantaloni o aggiustare una cerniera? Non serve essere grandi esperte, forse neanche la macchina da cucire. Spesso basta anche solo ago e filo e voglia di imparare. Per esempio in questo periodo perché non provate a cucire mascherine fai da te?
4. Fare la piega o la tinta ai capelli
In questi giorni di lockdown una delle cose di cui voi signore vi lamentate di più sui social è il fatto di non poter tingere la ricrescita e di non saper sistemare i capelli. E che aspettate ad imparare? Io sono anni che faccio tutto da sola, mi accontento e mi faccio anche spendere poco. 😅
Non ci crederete ma ho tutto quello che mi serve: due forbici da parrucchiera, sfilzino, ciotola, pennello, piastra, turbante per i capelli, un vecchio casco e bigodini di gomma (anche se io e mia figlia a volte ci divertiamo a provare soluzioni più creative! 😁 ).
Per voi che non sapete fare quindi, questo è il momento migliore per imparare. Il tempo non manca e se vi viene fuori l’acconciatura simil Cugini di Campagna non vi preoccupate perché tanto fino a maggio non potete uscire di casa 😉
5. Fare orto nel balcone
In questi giorni per caso andate sul balcone solo per cantare? Ahi ahi ahi! Perché piuttosto non vi procurate dei vasetti da trapiantare con le piantine aromatiche? Volendo potete coltivare in vaso anche i pomodori e altri ortaggi. Quella del giardinaggio, anche se confinato al balcone, è un’attività fai da te rilassante e anche molto utile. Vi permetterà di avere sempre disponibili salvia, rosmarino, basilico e anche altre buone verdurine. In periodi in cui si può andare a fare la spesa una volta ogni morte di papa, io ci farei un pensierino.
Ah! Se vi chiedete se ho anche il pollice verde…sì cellò (e pure l’orto). 😉
Tornando al pigiama francescano ( ☺ ) vi lascio con una citazione sul Fare che amo e che spero vi faccia riflettere:
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile.
E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.
(San Francesco d’Assisi)