I migliori giochi per ottenere l’attenzione di un bambino di solito sono i giochi veri e creativi, quelli che hanno superato la prova del tempo e che non passano mai di moda. Per esempio cucire o ricamare sono attività manuali tra le più divertenti e stimolanti, non solo per gli adulti ma anche per i bambini. E io a mia figlia non ho neanche mai fatto la fatica di proporgli un gioco simile, perché avendo visto fin da piccola me e la nonna cucire spesso, era lei che me lo chiedeva: mamma voglio giocare a cucire! mamma posso provare a ricamare?
Da lì a creare un set da cucito fai da te apposta per lei il passo fu breve.
📌 Per approfondire: → I migliori kit da cucito per bambini
Come fare un piccolo set da cucito per bambini
Il set da cucito per bambini è un gioco bellissimo che stimola la manualità e la creatività dei piccoli. Per aiutarvi a prepararlo anche per i vostri bambini, ho ricreato quello che facevo anni fa con mia figlia.
Occorrente per gioco set cucito
- una cannuccia (meglio se di quelle sottili per le bevande in brik),
- fili di lana o cotone colorati,
- un paio di forbici,
- tessuti a rete o reti di plastica( vanno bene le calze a rete, le retine della frutta, le reti di plastica usate in giardino),
- una scatola da scarpe per riporre tutto dentro quando il gioco sarà finito.
Come realizzare l’ago per il kit
Per far giocare i bambini a cucire o ricamare in tutta sicurezza senza farsi male, ho creato l’ago con un pezzetto di cannuccia, forandolo con un paio di forbici e facendo passare la lana dentro il foro come fosse una cruna.
Dove cucire e ricamare
Con l’ago finto di plastica, è possibile ricamare e fare dei punti liberi dove capita. Per esempio si può usare un pezzo di calze a rete e per offrire maggiori stimoli, è possibile ricamare lungo linee e disegni fatti sulla rete con dei pennarelli.
Come creare la valigetta
Ho scritto valigetta? Ops, volevo dire scatola da scarpe! Se ne avete una bella e particolare è quello che ci vuole per riporre tutto il kit da cucito ed utilizzarlo la prossima volta.
Per esperienza personale posso dire che quel gioco da piccola sarta/ricamatrice a mia figlia è servito tantissimo: le piaceva abbinare i colori, stava attenta a centrare fori giusti e la faceva sentire brava.
Di sicuro ago e filo sono in grado di stimolare nei bambini la concentrazione, la pazienza, il coordinamento e la creatività. Poi, se in futuro questo gioco diventerà per loro una vera e propria passione, chi lo sa?
Intanto incrociamo le dita. 😉
📌 Per approfondire: → I migliori kit da cucito per bambini
19 risposte
Ciao Doria!
Ma sai che stavo proprio pensando a come fare per insegnare a usare ago e filo alle mie bimbe? In realtà pensavo al telaio, ma mi ponevo il problema dell’ago! grazie per l’idea!:-) Nel tuo elenco però manca il telaio…si può sostituire in qualche modo?
Ciao Flavia, non ho scritto del telaio perché serve solo se usi qualcosa di morbido che va steso.
Ti consiglio di usare un pezzettino di rete di plastica che rimane rigida ed è facile da tenere in mano(ne vedi un pezzettino dentro la scatola della foto e lo vendono in ferramenta con i fori di varie misure)
Sai Doria mi hai fatto ricordare che ho ancora in qualche scatola di biancheria due centrini i primi che ho ricamato più di cinquant’anni fa avrò avuto sette otto anni a punto erba avevo il mio Kit di ricamo un cerchietto ricoperto di velluto rosa e vari aggeggi color azzurro e alcuni di questi gli conservo ancora.
In uno c’era una gallinella con un cesto di uova l’altro lo devo cercare non me lo ricordo più ti ringrazio perché mi hai fatto tornare in mente tante belle cose.
Anch’io come Laura figli maschi e nipote maschio e va be…..
Bello ricordare cose dimenticate eh? 😉
Ciao Doria, per il momento non ho piccole donne a cui tramandare la passione per il fai da te, ma spero in futuro di poterlo fare e mi ricorderò sicuramente di questo tuo ingegnoso metodo! Dani
Mi sa solo con nipotine in arrivo 🙂
Ma quanto mi piacciono le idee semplici!! E la cosa più bella? Quella scatola per conservare tutto.. una banalità che però fa sentire una bambina fiera dei suoi lavoretti, all’altezza delle cucitrici esperte, e in qualche modo responsabile della sua attrezzatura. E poi una scatola sa anche di segreto ben custodito, metti caso che le venga in mente di regalare un pesce ricamato sulla rete per la festa del papà e voglia tenerlo nascosto fino all’ultimo 😉
Elle hai colto nel segno. Quella scatola non l’ho messa a caso ed ero sicura che qualcuna ne avrebbe capito il senso. 😉
Ottima idea!!
Denghiu 😀
Ma le studi di notte? Hihihi… Io faccio usare ad Annina l’ago da ricamo, che è grande e non punge. Tela Aida o maglie vecchie o cartoncini perforati. L’idea di tendere la stoffa peró non è niente male!!! In effetti sul cartoncino che è rigido per lei è più facile. Dovró comprarle un cerchio piccolo…
Si si so dell’ago da ricamo, ma non so perché mi viene spontaneo trovare alternative casalinghe alle cose da comprare. Sarà tirchieria?
stupenda idea…la riciclerò quando i nipotini avranno l’età giusta
baci e fusa
Paty
Puoi cominciare anche da piccoli. Con l’ago di plastica non si fanno male Paty.
Ahh me tapina. Solo figli maschi, bravi ,per carità nulla da dire,ma vuoi mettere una figlia femmina?So’ soddisfazioni.
Non perdere le speranze, Chiara prima o poi ritornerà all’uncinetto:chi è creativa non si ferma ad una lavorazione le proverà e riproverà tutte e noi saremo felici di aver insegnato qualcosa. Buona settimana a tutte.
laura
Non tornerà all’uncinetto Laura, perché non le è mai piaciuto.
In compenso cuciva da sola i vestiti alle bambole. 🙂
Anche i bambini maschi possono cucire…
che bella questa idea Doria!!:D
Lo so, a Chiara piaceva tanto.
E ti dirò che credo dipenda da questo che tuttora preferisce l’ago e il filo (a dire la verità ha provato anche con la macchina da cucire) all’uncinetto.