Non so se è stata l’aria di mare o il posto rilassante ma quest’anno la mia forma mentis vacanziera era impostata sulla modalità “completo relax”.
Infatti, al pari di chi entra in bagno perché sente che deve “produrre” tanta roba e poi esce dopo mezz’ora avendo sfornato solo un’oliva -oddio come sono professionale oggi! 😎 – sono andata in vacanza carica di buona volontà, oltre che di gomitoli, pensando di “produrre” chissà che cosa e sono tornata solo con questo piccolo pesciolino all’uncinetto (in compenso ha lavorato di più mia figlia che ha letto un libro in due giorni e ha ricoperto a mano le sue cuffiette).
Ok, dicevo…la mia produzione vacanziera è stata “stitica” ( ☺ ) , rimane il fatto però che questo pesciolino all’uncinetto è carino e anche facile e veloce da fare e può essere utile da usare come decorazione o appliqué (quindi affrettati a leggerne le spiegazioni prima che il pesce decida di tuffarsi di sotto e tornare in mare 😉 )
Pesce all’uncinetto – Spiegazioni
1. Corpo. Ho avviato un anello magico e lavorato 6 maglie basse nel primo giro, 12 maglie basse nel secondo giro, 24 nel terzo (puoi farne anche 18 se vedi che gli aumenti sono troppi).
2.Coda. Ho lavorato 3 catenelle volanti e poi un ventaglietto di 4 maglie alte.
3. Coda. Voltato il lavoro, ho lavorato 3 catenelle volanti, 1 pippiolino di 3 catenelle chiuso sulla catenella successiva, una maglia alta sulla maglia alta sottostante, 1 pippiolino di 3 catenelle chiuso sulla maglia bassa sottostante e così via fino alla fine del ventaglietto.
4. Pinna sopra. Ho proseguito con maglie basse fino a raggiungere “le ore 12” dove ho lavorato 3 pippiolini sulla stessa maglia sottostante.
5. Bocca pesce. Ho proseguito con maglie basse fino a raggiungere “le ore 9” dove ho lavorato 2 pippiolini su due maglie sottostanti.
6. Pinne sotto. Ho proseguito con maglie basse fino a raggiungere “le ore 6” dove ho lavorato 3 pippiolini sulla stessa maglia sottostante. Ho proseguito con maglie basse fino alla coda e ho chiuso il lavoro.
7. Occhio. Con ago e filo bianco ho ricamato un piccolo occhio.
Puoi utilizzare questo pesce ad uncinetto come decorazione o applicazione per magliettine, copertine, tende, tovaglie, borse, lenzuolini o come decorazione per giostrine o per il corredino dell’asilo (per esempio potrebbe essere carino da mettere come segno distintivo sul sacchettino, sui bavaglini o anche sulla tasca del grembiulino).
Che poi puoi farlo di tanti altri colori e che con un filo grosso puoi ottenere un bel pesciolone o con un filo più sottile puoi fare un pesciolino più piccolo e delicato…che te lo dico a fare, lo sai anche da te.
Quello che invece non saprai mai è…come ho fatto a farlo stare in piedi 😀
20 risposte
Carino!!! Appena arrivo a casa lo copio, devo solo pensare al colore che mi piace di più.
Io non ci penso mai ai pippiolini che invece fanno sempre comodo. 😉
Va beh Vale, non è che sia un capolavoro, però è facile e puoi anche modificarlo a tuo piacimento.
Insomma è solo uno spunto 😉
I pippiolini sono come gli spiccioli, qualcuno in tasca bisogna sempre tenerlo, che non si sa mai quando può servire… 😀 😀 😀
Questa è bellissima!!! 😀
Ahaha oggi mi hai fatto proprio sorridere!
Post simpaticissimo.
Che poi non si dica che chi va in vacanza non piglia pesci! Un salutone e complimenti per le tue idee creative.
ehehehe ogni tanto “mi scappano” queste cose fuori le righe 😀
(che non so mai se se ne capisce lo spirito…ma corro il rischio 😉 )
Io ho perso il filo al primo pippiolino di tre catenelle, perciò voglio indovinare a tutti i costi e dico che l’hai infilzato con un ago o uno spillo… 😀
Dici per farlo stare in piedi? No c’è un sassolino dietro, ma non si vede 😀
Eh in effetti volevo proprio chiederti come hai fatto a farlo stare in piedi… va be’ mi accontenterò di fare ipotesi! 😀
È un barbatrucco 😉
L’hai preso all’amo! 🙂 o gli hai infilato uno stecchino nel… retro… no, hai svelato il trucco poco dopo…
Molto molto bellino comunque, e io che quando vedo qualcosa di carino ci devo sempre mettere il becco, aggiungo la mia:
– fare solo mezza coda, la pinna sotto e mezza bocca e chiudere il lavoro
– farne tanti in quel modo
– metterli tutti in fila e attaccarli tra di loro lavorando la parte che manca di sopra (maglie bassissime tra la mezza bocca e la mezza coda, facendo nel frattempo la pinna sopra)
– ritrovarsi con un bel pizzo per un vestitino da bambina
(dai, Doria, fai una prova e facci vedere il risultato!)
mmm è un’idea! Però non so se avrò il tempo di provarci sai Claudia…
Se riesco, appena ho finito di pennellare muri e montare mobili, ci provo!
Ok! Poi fammi sapere e manda le foto. 😉
Che carino! Me lo sono pinnato! Grazie!
Grazie mille Alessandra! Un pin al giorno toglie il medico di torno 😉
Doriaaaaaa , non ti riconosco : alla faccia della metafora !!!
Bello il pesciolino . Pinnato
ahahaha era troppo calzante e poi io ogni tanto mi sbraco 😀
Troppo carino questo pesciolino!!!
Grazie Mariella! È una piccola cosa, ma è anche vero che le spiegazioni per per fare appliqué all’uncinetto fanno sempre comodo 😉