Freeform Crochet: forme libere ad uncinetto e a maglia con il riciclo di avanzi di lana

Uncinetto e riciclo: potevo non occuparmi di un argomento che abbina due cose a me care?
Nelle mie ricerche in rete più volte mi sono imbattuta in bellissime creazioni freeform. Per chi non lo conosce ancora, il Freeform letteralmente significa “forme libere” in questo caso a crochet e knit.
Cos’è il Freeform?
Il Freeform è una tecnica che permette di lavorare all’uncinetto (e volendo anche a maglia), improvvisando forme e sperimentando colori.
Mentre l’uncinetto tradizionale è tipicamente ordinato ed organizzato in giri e righe che seguono delle regole ben precise, il Freeform è tutto il contrario. Non segue modelli, non segue regole, non ci sono giri o schemi da rispettare. Il lavoro si sviluppa a mano libera: si parte senza sapere dove si va a finire. Freeforming è improvvisazione, è sperimentazione, è gioco di colori. Le possibilità creative ed artistiche sono infinite.
Per questo il Freefom può essere utilizzato anche come una tecnica per dare sfogo alla fantasia, un modo decisamente liberatorio e divertente che aiuta le persone a sviluppare la propria personalità creativa e che potrà dare risultati sorprendenti.
Con il Freeform inoltre (e questa è una cosa a me cara) si può riciclare ogni tipo di filato che ci è avanzato da vecchi lavori e dei quali non sappiamo che farne. L’unica accortezza che dobbiamo avere è cercare di abbinare cromaticamente i colori e scegliere filati adatti. In poche parole serve avere buon gusto.
Freeform: da dove si comincia?
Da dove volete. Lavorate pezzi diversi tra loro a caso: un rettangolo, un piccolo fiore, una forma strana, un cerchio o quello che vi pare.
Cambiate ogni volta colore e tipo di filato e utilizzate tutti i punti che sapete fare (a maglia o all’uncinetto). Poi unite il tutto insieme. Fatevi da una parte e procedete liberamente come se fosse un puzzle.
Tutti questi piccoli pezzi che andranno a comporre un unico tessuto, si chiamano scrumbles, parolina magica che vi servirà per cercare in rete spunti e informazioni in merito.
Cosa si può fare con gli scrumbles?
Con questo sistema si possono creare capi d’abbigliamento unici e accessori originali, cappelli e borse, arazzi e tappeti, o quello che ognuno vuole e si può lavorare sia in 2D che in 3D. E per saperne di più ecco il sito knotjustknitting.com di una maestra del freeform come Prudence Mapstone.
Ma non necessariamente si lavora freeform per creare qualcosa di utile, ma si lavora freeform per sentirsi liberi.
Il risultato finale del lavoro freeform comunque è, e sarà sempre, una creazione unica come nessun’ altra.
Però attenzione: non è così semplice come sembra, ma è estremamente bello così come si vede.