Sabato, qui a casa Unideanellemani c’è stata la festa di compleanno di mia figlia (eh già…il tempo passa e son già costretta ad alzare le braccia quando le faccio la coda ai capelli).
Miracolate da un cielo bellissimo e dalla fortuna di abitare in campagna, anche quest’anno i ragazzi hanno potuto fare un sacco di giochi all’aperto.
Invece della corsa coi barellini dello scorso anno, quest’anno abbiamo deciso di “costruire” un bel campo da pallavolo.
Mi ricordavo di avere in garage un avanzo di rete per ortaggi rampicanti (mio babbo nell’orto la usava per i fagiolini e i piselli) e l’ho “presa in prestito” (si dice sempre così quando si “fregano” le cose senza chiedere il permesso) per fare la rete da pallavolo.
Così ho disteso tutta la rete, ho preso uno dei miei gomitoli di fettuccia (a dimostrazione che con la fettuccia non si fanno solo le borse) e ho passato tutto sotto alla macchina da cucire.
Prima una bella smacchinata a zig zag per essere sicura di fissare bene la rete alla fettuccia, poi ho ripiegato in due la fettuccia e ho ripassato con una seconda cucitura per rinforzare il tutto.
Poi ho teso due corde, quelle per stendere il bucato, tra un tronco di un albero secco (che per fortuna non avevo mai tagliato) e un palo di un vecchio ombrellone (che per fortuna non avevo mai gettato) e ho legato la rete alle due corde.
In realtà non è venuta perfetta: le corde non erano tese abbastanza e quindi la parte centrale un po’ calava. Ma ci hanno giocato bene ugualmente e si son divertiti anche parecchio!
E poi non ho mai detto che amo le cose perfette. Mi piace piuttosto arrangiarmi sempre con quello che ho, facendo del mio meglio per avere un buon risultato, ma non facendo l’impossibile perché sia ottimo.
Il segreto per provare soddisfazione nel fare le cose, sta anche nel sapersi accontentare.
_Capito babbo? Quest’anno nell’orto, niente fagiolini e piselli: accontentati di fare solo patate e zucchine!
8 risposte
Nooo sei mitica Doria! Addirittura la rete di pallavolo! Sono d'accordo con te, le cose perfette non mostrano l'ingegno di chi riesce a creare qualcosa non dal nulla, bensì da un oggetto impensabile: perché la rete è prevedibile, ma la fettuccia è la tua personalizzazione. Ammetto però che per un attimo ho creduto avessi fatto la rete all'uncinetto 😉
la tua inventiva non ha limiti…ciao doria..brava…ti abbraccio..
Questa è davvero un'idea bellissima… se si hanno abili mani per cucire come le tue!!!
Tu non sei mai a corto di idee.
Bravissima!!!!!!!!!!!!!!
Maria
Grazie Maria, sei sempre gentilissima 😉
Le cose ruspanti sono le più belle!!!!
che portento! la rete da pallavolo fatta a casa è veramente geniale!
Oddio, proprio geniale non direi…
Molto “ruspante” si!