Di sicuro non sarà il primo gufo all’uncinetto che vedi sul web e c’è da scommettere che non sarà neanche l’ultimo. Si chiama gufo-mania ed è una vera e propria passione per i gufi fatti in tutte le salse e chi si diletta a lavorare all’uncinetto prima o poi ne vuole fare uno.
In rete non è certo difficile trovare schemi, spiegazioni e tutorial. Lo vuoi piatto come una presina o imbottito come un panino? In amigurumi o a filet? Facile o difficile, rotondo o quadrato? Ne troverai a iosa!
Per esempio da me oggi trovi questo: un gufo ad uncinetto piccolino e piatto (ma che può essere fatto anche grande grande), tutto a maglia bassa, estremamente facile e che si può fare con i colori più disparati.
Spiegazioni per Gufo all’uncinetto
Per iniziare il mio gufo ho lavorato un cerchio con dentro 8 maglie basse (primo giro).
Ho raddoppiato le maglie al secondo giro lavorando due maglie in ogni maglia bassa sottostante; al terzo giro ho aumentato 1 maglia ogni 2 maglie, al quarto giro ho aumentato 1 maglia ogni 3 maglie.
Arrivata al quinto giro, per fare l’orecchio destro, ho lavorato 4 catenelle volanti e sono tornata indietro lavorando 3 maglie basse sulle catenelle appena fatte.
Ho proseguito il giro lavorando 5 maglie basse sulle maglie sottostanti.
Per fare l’orecchio sinistro del gufo ho lavorato 4 catenelle e sono torna indietro lavorando 3 maglie basse sulle catenelle appena fatte.
Per finire il quinto giro ho lavorato a maglia bassa con un altro colore fino a tornare all’orecchio destro. Ho chiuso e tagliato il filo nascondendolo bene sul retro.
Per fare gli occhi ho lavorato con il cotone bianco due cerchi con 16 maglie basse ognuno. Ho sistemato gli occhi sopra la faccia del gufo e scelto due perline colorate per le pupille, che poi ho cucito a mano.
Per fare becco e zampe ho dato un po’ di punti con ago e filo.
Questo gufetto a crochet può diventare un simpatico ciondolo per collane, portachiavi o segnalibro, oppure una graziosa decorazione da applicare ad una bomboniera, alle mollettine per capelli o dove ti piace di più.
Se ne fai due ecco un bel paio di orecchini all’uncinetto a forma di gufo.
Per fare il gufo più grande
Se la forma di questo gufo all’uncinetto ti piace, ma vuoi realizzarlo più grande devi semplicemente:
- o aumentare i giri (ne puoi fare molti di più, ma ricordati di fare proporzionalmente le orecchie più lunghe)
- o aumentare le maglie di partenza (e di conseguenza cambierà il numero di tutte le maglie a seguire)
- o usare un filato e un uncinetto più grosso
oppure tutte queste cose messe insieme. Della serie che se vuoi, con questa forma e queste istruzioni puoi farci anche un tappeto all’uncinetto a forma di gufo.
E ora…
Alzi la mano chi ha comprato o fatto a mano almeno un gufo in vita sua?!
Chi ne ha fatti tanti?!
Chi non ne ha fatti nemmeno uno?!
Chi non sopporta i gufi, chi li fa e chi ne scrive i tutorial?!
Ok ho capito…ciaone!
20 risposte
Grazie per le spiegazioni,Dopo ta nti anni riprenderò a fare l’uncinetto.Io niente volpi sono circa 30 anni che li colleziono
Allora tu sei avanti con le volpi (…e indietro con i gufi! 😀 ). Buon lavoro!
Ciao Doria…. in passato ne ho fatti diversi…..provero a fare anche questo.grazie …un abbraccio
Buon divertimento allora!
Ebbene sì, anche io ho fatto un gufetto portachiavi per mia figlia, uno solo però, non volevo riempirla di gufi!
Allora il prossimo regalo sarà una volpe. Soppianteranno i gufi 😉
Veramente le sto facendo un’ape! 🙂
Ho detto una volpe? No, volevo dire un’ape 😀 😀 😀
😀
Va bene tutto :gufi , volpi , api. L’importante è incollare , uncinettare , cucire ….
Io invece di gufetti non ne ho fatti neanche uno. Li vedo ovunque e mi bastano quelli, quando passerà la moda allora probabilmente ne farò tanti anche io… si lo so sono strana.
Però le volpi…. non lo sapevo… non le ho viste… foto!!!!!
Ahhh ecco…ti abbiamo fatto tana! Tu sei una di quelle che…
non sopporta i gufi, chi li fa e chi ne scrive i tutorial eh! Brava…brava…brava!
Comunque io alle volpi ci avevo fatto caso e Laura me ne ha dato la conferma. 😉
non sono quella che non sopporta i gufi, io sono quella che va-lentina quindi è solo troppo presto per me 😀
Magari adesso inizio a faer qualche gufetto e tra un paio d’anni comincio anche con le volpi 😀
Che bello!! Questo gufetto sembra proprio Plop “il gufo che aveva paura del buio”-un libretto carinissimo che ho letto ai miei alunni….Penso che ne farò un ciondolo-accessorio da attaccare alla borse .
Grazie di tutti i tuoi consigli.
Donatella
Il classico ciondolo portafortuna: è l’uso più frequente che si fa di un gufo fatto a mano. 😉
Le volpi? non lo sapevo… accidenti sto perdendo colpi!!!
x Doria..prometto di farti vedere qualche foto …di nascosto da Laura!!! ahahah!!
buona settimana anche a voi!!
Alzo la mano : ne ho fatti tanti tanti tanti . Portalavoro , ripieni di lavanda , piiiiiccoli a ciondolo, Lui e Lei sposi , pirati con benda sull’occhio , paurosi alla Tim Burton , Non li sopporto più , ma non chi li fa o chi ne scrive i tutorial ; )
PS : ora vanno alla gande le volpi, in tutti i modi e maniere .
Buona settimana
Penseremo anche alle volpi! 😉
Ciao Doria, di gufetti ne ho fatti all’uncinetto ,ma la maggior parte in stoffa…ho appeso una gabbietta sopra ad una mensola e l’ho riempita di guffetti piccolissimi!!!
E non me ne hai mai fatto vedere uno?! O non me lo ricordo?