La bellezza delle collezioni: un modo appassionante per riciclare.

Mi ritrovo spesso a dire che buttiamo via troppe cose, che invece varrebbe la pena tenere. Ci sono modi alternativi e molto appassionanti per conservare cose particolari che potrebbero un giorno diventare preziose: fare le collezioni.
Si focalizza l’attenzione su oggetti di una paricolare categoria e con passione, si mettono da parte, si catalogano, si organizzano, si espongono.
Credo sia questo lo spirito che ha spinto il nonno, nei lontani anni ’60, a conservare tutti i suoi numeri de “La Domenica del Corriere“. Li ha raccolti dal 1958 al 1966.
Per chi non lo sapesse La Domenica del Corriere era un settimanale molto conosciuto. Uscì per quasi un secolo, dal 1899 al 1989 e fu uno dei principali strumenti d’informazione di molti degli italiani che all’epoca, non avevano la TV.
Lui, ogni domenica, ne aveva uno. E ogni volta lo teneva da parte. Poi li ha fatti rilegare e oggi di quel suo prezioso conservare, ci rimangono 16 bellissimi volumi (di cui io sono gelosissima), in cui sono racchiusi 8 anni di storia della vita degli italiani.
Non è difficile perderci la testa e soprattutto facile perdere la cognizione del tempo quando ti metti a sfogliarne le pagine. E’ un puro tuffo nel passato. A partire dal colore delle pagine, ormai ingiallite e dall’odore di antico che emanano, tutto ti riporta indietro.
Ci sono le locandine di vecchissime pubblicità che di colpo ci ricordano la nostra infanzia, fatti di cronaca corredati da tanti disegni, notizie su personaggi allora famosi ma ormai dimenticati e oggetti di design veramente strani.
Ma soprattutto ogni tanto spuntano articoli riservati alle donne, spazi in cui si davano consigli per cucinare, rimedi naturali per la bellezza, idee per vestirsi alla moda.
Ieri ci ho passato la giornata, riuscendo a sfogliare solo 2 di tutti quei volumi. Non mancherò nelle prossime settimane di aprire un angolo Vintage dove mostrarvi e farvi gustare le cose curiose che ho trovato.
Da non perdere!