5 cose importanti che migliorano un lavoro all’uncinetto

Recentemente non ho fatto grandi lavori all’uncinetto ma solo piccoli esperimenti, qualche campione e testato alcuni filati. Questa attività, come dire…piuttosto soft, mi ha dato modo di riflettere su una questione a cui non avevo mai pensato: cos’è che rende ottimo un lavoro all’uncinetto? Perché a parità di tipo di progetto realizzato, a volte succede che viene fuori un bel lavoro e altre volte no? Cos’è che fa la differenza?
La risposta sembrerebbe scontata e cioè: un lavoro all’uncinetto è ottimo quando è fatto bene.
E invece no.
Un lavoro all’uncinetto è ottimo NON SOLO quando è fatto bene, ma anche quando…
5 cose importanti che migliorano un lavoro all’uncinetto
Pensandoci bene sono giunta alla conclusione che a pesare sulla riuscita di un lavoro all’uncinetto non è solo l’abilità e la bravura di chi lavora – altrimenti io dovrei fare solo capolavori 😁 – ma entrano in gioco tante altre variabili che ho provato ad esaminare. Per esempio:
1. Il tipo di filato
Ho messo il tipo di filato come primo nell’elenco perché lo considero, per la riuscita di un lavoro, un elemento importante tanto quanto la bravura nel lavorare all’uncinetto.
Ogni filato infatti ha delle caratteristiche proprie (torsione, elasticità, luminosità, spessore, resa e mille altre) che sono in grado di influire fortemente nella riuscita di un progetto.
Provate a pensare per esempio a quante volte, pur avendo seguito perfettamente le spiegazioni di progetto all’uncinetto trovato sul web o su una rivista specializzata, il risultato non vi ha soddisfatto. La causa non è che non siete state brave nel replicarlo, ma piuttosto perché molto probabilmente avete utilizzato un filato diverso da quello indicato o ne avete usato uno non adatto per quella creazione.
Ci sono alcuni accorgimenti che comunque possono aiutarci nella scelta. Per esempio se si lavora ad un progetto dove il punto di forza è un punto all’uncinetto particolarmente bello, sarebbe meglio lavorare con un filato che esalti il punto e non un filato fantasia o peloso che ne confonda o nasconda il motivo. Al contrario, un progetto semplice e liscio può essere valorizzato da un filato fantasia dallo stile originale e insolito.
Se invece si vuol ottenere un lavoro soffice e leggero è bene non utilizzare filati troppo spessi, mentre per ottenere un lavoro pesante e compatto meglio usare un filato spesso e un punto non traforato.
Inoltre per fare di un normale lavoro all’uncinetto un ottimo lavoro all’uncinetto, non sarebbe male utilizzare anche un buon filato. Con questo non voglio dire che i capolavori sono solo quelli fatti con filati pregiati, ma solo che i filati di qualità aiutano.
Ecco è questo il tipo di considerazioni che dovremmo fare prima di avviare un lavoro. Trovato il filato giusto siamo già a cavallo.
📌 Leggi anche →Lana o cotone: come scegliere il filato giusto?
2. Il colore o la combinazione di colori
Può sembrare che per fare un lavoro all’uncinetto un colore valga l’altro ma non è così. Al di là del gusto personale -a me per esempio piacciono molto il nero e anche tutti i colori caldi- i lavori all’uncinetto possono essere valorizzati se fatti con il colore giusto o con le giuste combinazioni di colori (nel dubbio sugli accostamenti, ci si può sempre ispirare a quelli che fa madre natura).
Per esempio un lavoro fatto con un punto semplice può essere esaltato se lavorato con un filato bello colorato, mentre per far risaltare la trama e la forma di un progetto, un filato monocolore è più adatto.
Se invece si vuole distogliere l’attenzione e nascondere punti complicati o a rischio di errori, è bene usare filati dai colori brillanti, insoliti o melangiati.
Comunque è possibile fare lavori all’uncinetto anche unendo più fili uguali ma di colori diversi tra loro e ottenere risultati davvero molto belli e originali. Personalmente uso questo trucchetto quando voglio dare un tocco vintage al mio progetto.
Per fortuna i colori disponibili sul mercato sono tantissimi quindi si è liberi scegliere il colore o i colori più adatti per realizzare un ottimo lavoro.
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3. La tensione
Per lavorare a crochet, si sa, bisogna dosare la “giusta” tensione sia nell’impugnare l’uncinetto che nel tenere il filo, ma non c’è una giusta tensione che vale per tutti: ognuno ha la sua.
L’errore però che si commette spesso è quello di lavorare con una certa rigidità. Questo accade soprattutto agli inizi oppure quando siamo troppo stanche o nervose. Una tensione eccessiva della mano però può compromettere il lavoro e i punti possono così venire troppo stretti e il lavoro troppo rigido. Questo può andare bene per esempio se si lavora un cuscino, una bordura, un cappello o qualsiasi lavoro all’uncinetto che debba stare bello compatto e sostenuto. Non va affatto bene invece per tutti quei lavori all’uncinetto che devono essere morbidi e avvolgenti come una sciarpa, uno scaldacollo, una copertina, un maglioncino.
Perciò se volete realizzare un bel progetto ma vi accorgete che il lavoro ha una tensione non adeguata per quello che state facendo, provate a cambiare uncinetto: se la tensione è troppa usate un uncinetto di un numero più grande di quello che state usando; se la tensione è troppo poca usate un uncinetto un numero più piccolo. Ciò vi permetterà di correggere la tensione e di ottenere un buon risultato.
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4. La precisione
Ho sempre detto che si può lavorare all’uncinetto anche senza seguire troppe regole. Io per esempio lo faccio spesso. È anche vero però che le regole aiutano a raggiungere la perfezione o quanto meno ad ottenere lavori all’uncinetto regolari, puliti e senza sbavature. Ed è proprio la precisione nella esecuzione dei punti o di uno schema quindi, che contribuisce a fare di un buon lavoro all’uncinetto, un ottimo lavoro all’uncinetto.
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5. I dettagli
Infine i dettagli. Frange, bottoni, bordi, rifiniture e tante altri piccoli/grandi dettagli possono migliorare tantissimo l’aspetto e il valore di un lavoro all’uncinetto. È vero che le rifiniture richiedono tempo e noi vogliamo finire i lavoro sempre in fretta, ma vale la pena avere un po’ di pazienza e fare un lavoro con cura e attenzione.
E anche quando si deve fare lavori all’uncinetto di un certo livello come borse, borselli, cinture, che prevedono di essere abbinati con accessori appositi come manici, fibbie, cerniere, chiusure o altro, meglio mettere accessori di qualità. Di sicuro su un buon lavoro possono fare la differenza.
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Questi comunque sono solo consigli basati sulla mia esperienza.
Secondo voi invece cosa rende ottimo un lavoro all’uncinetto? Come migliorate i vostri lavori?
Sono curiosa di sapere i vostri tips & tricks! 😉