Maglia Uncinetto: 9 modi che uso per RISPARMIARE sui filati

Negli ultimi anni ho visto crescere davvero in maniera esponenziale l’interesse verso la maglia e l’uncinetto. Non so se questo sia accaduto grazie ad internet e ai social o al fatto che le persone si sono accorte che praticare questo tipo di hobby sia terapeutico e creativo, fatto è che comunque (e purtroppo) praticare queste arti non è gratis.
Comprare filati infatti può essere costoso, soprattutto se si punta alla qualità, ma ciò non mi ha mai scoraggiato. Se ogni tanto mi sono concessa anche l’acquisto di filati costosi, la maggior parte delle volte ho fatto in modo di trovare un giusto equilibrio tra la voglia di avere scorte -con millemila gomitoli diversi per tipo, colore e qualità- e la necessità di non spendere inutilmente.
8 modi che uso per risparmiare sui filati (e 1 che preferisco)
In questo post condividerò alcuni dei sistemi per risparmiare su filati che preferisco.
Alcuni di questi suggerimenti sono abbastanza ovvi e facili da seguire, mentre altri richiedono fai-da-te, pensiero creativo e olio di gomito. 🙂
1. Riuso i filati usati di vecchi maglioni
Recuperare il filato da vecchi maglioni è diventata una attività eco-friendly sempre più popolare. Pensate infatti a quanti bei gomitoli gratis si possono riuscire ad recuperare! Per esempio un singolo maglione per adulti può produrre abbastanza filato per tre o anche quattro cappelli o un maglioncino e sciarpa per un bambino.
D’accordo è vero, mettersi a disfare vecchi lavori a maglia è un’operazione che richiede del tempo, ma evita sprechi perché permette di riciclare maglie passate di moda o che non si mettono più e allo stesso tempo di avere filati senza spendere nulla con i quali fare altri lavori a maglia o all’uncinetto più attuali.
Io, quando è possibile e quando ho tempo, lo faccio volentieri. Ritengo sia un metodo casalingo interessante non solo per risparmiare sui filati ma anche per riciclare. ♻👍
📌PER APPROFONDIRE LEGGI→Come disfare i lavori a maglia e riusare la lana
2. Acquisto filati fuori stagione o in sconto…ma solo quando mi serve
Faccio una premessa: acquistare filati in sconto è un cosa che sicuramente fa risparmiare; ma acquistare in sconto quando non ne ho bisogno è una cosa che non faccio quasi più.
Secondo me infatti “lo sconto” soddisfa nelle persone più un bisogno indotto che non uno reale. Per questo motivo se voglio davvero risparmiare sui filati, invece che farmi prendere dalla smania di comprare al volo, mi faccio qualche domanda e mi comporto così:
-è in scontissimo la lana “VapoVosa” in puVa lana d’angoVa che non ho mai acquistato perché costava quanto un tartufo di Alba? Mi serve veramente? Mi piace ancora? Sì →La compro.
– ho visto che il cotone “SuperGnocco” di cui mi sono innamorata la scorsa estate adesso che non va più di moda costa la metà? Lo voglio ancora? No. →Non lo compro.
– è in offerta il filato “Siiquestoquesto” che cercavo da anni per fare il progetto X? Voglio ancora fare il progetto X? No.→ Non lo compro.
– svendono i filati “Cifaccioditutto” che mi servono sicuramente per il mio lavoro? Colgo al volo l’occasione e compro.
Insomma, dopo anni passati a comprare anche il fischio del treno purché fosse a forma di gomitolo, da un po’ di tempo il mio pensiero è questo: se ho bisogno, lo sconto mi fa risparmiare; se non ho bisogno, lo sconto mi fa solo spendere. 😉 ☺
3. Faccio progetti in base al filato che ho
Un altro modo per risparmiare sui filati che metto spesso in pratica è quello di scegliere i progetti da fare in base ai filati avanzati.
Per esempio se non ho abbastanza gomitoli di lana per fare un maglione ripiego per un gilet o uno scaldacollo oppure avendo tanta fettuccia magari abbandono l’idea del maglione e faccio un tappeto (per dire).
Insomma, escludendo i progetti in cui sono obbligata per lavoro a fare una determinata cosa, in tutti gli altri cerco di utilizzare quello che ho scegliendo di fare progetti che si adattano alle mie scorte, piuttosto che il contrario.
4. Trasformo i filati
Un altro modo per risparmiare è trasformare i filati che ho.
Per esempio se ho bisogno di un filato più pesante ma al momento ho solo filati fingerin o sport, combino questi filati sottili tra di loro per creare un filato più pesante.
Per fare questo, metto insieme due, tre o anche quattro capi -posso raddoppiare filati uguali o con le stesse caratteristiche di colore e peso oppure anche filati completamente diversi tra di loro- e li lavoro come se fossero un unico capo più grosso. Non c’è bisogno di attorcigliarli insieme, basta tenerli in mano e lavorare a maglia o all’uncinetto. Et voilà! Ho appena creato un filato più spesso!
Vale anche il contrario? Sì. In pratica se ho un filo più spesso con più di un capo, posso separare lentamente i capi e lavorare a maglia o all’uncinetto con uno o due capi tenuti insieme. Purtroppo districare i fili richiede molta pazienza, ma può essere fatto soprattutto se il filato lo permette, se il filato piace, se ne vale la pena, se abbiamo tempo.
Insomma, per chi vuole risparmiare denaro sul filato, occorre guardate la propria scorta di matasse e gomitoli e valutare se è possibile trasformarla con gusto e fantasia. 🧶🎉
📌PER APPROFONDIRE LEGGI→Filati alternativi per lavorare all’uncinetto
5. Confronto i prezzi
Confrontare i prezzi è una cosa che faccio anche quando vado a fare la spesa per cui mi viene spontaneo farlo anche quando acquisto filati. A parità di prodotto il risparmio può essere di pochi centesimi o anche piuttosto considerevole.
Comunque direi che per chi acquista un numero elevato di gomitoli o per chi acquista filati frequentemente, anche un piccolo risparmio conta. 🏷🧐
6. Uso i coupon
Acquistare un filato con i coupon (si possono trovare sia in forma cartacea che on line) è un’altra valida idea per risparmiare.
Ci sono infatti mercerie e shop di filati online che spesso mettono a disposizione dei clienti o degli iscritti dei buoni sconto che fanno risparmiare mediamente un buon 10% o 20% sul prezzo di vendita. Qualche volta i coupon sono validi se viene superato un minimo di spesa, altre volte il buono sconto viene offerto a tutti i clienti al primo acquisto.
Usare i coupon per fare un acquisto di filati è una cosa che mi è capitato di fare un paio di volte. In questi casi ne ho approfittato per acquistare filati di qualità non proprio economici o di marche note un po’ più costose della media. 😜
7. Pratico la consapevolezza
Entrare in un negozio di filati, con tutti i suoi allettanti gomitoli e matasse in esposizione e gli splendidi progetti finiti, mi mette duramente alla prova. Per questo motivo mi propongo (anche se non sempre ci riesco) di avere uno scopo per entrarci e scrivo prima una lista di cose che mi servono. Altrimenti il rischio di comprare gomitoli a caso solo perché sono belli e allettanti è altissimo.
Insomma mi concedo del tempo per riflettere su potenziali acquisti o progetti da fare e questa consapevolezza mi frena dal fare acquisti non necessari e mi fa apprezzare di più le cose che ho comprato. 🤗🥰
8. Me li faccio regalare
Un’amica su Fb mi ha suggerito che farsi regalare gomitoli – a Natale, per il compleanno o per qualche altra occasione- è un altra valida idea per risparmiare sui filati.
Ma certo che lo è! Anzi, come metodo avrei dovuto metterlo in cima a questa lista perché è una splendida idea. Mi è capitato più di una volta infatti di avere il desiderio di farmi regalare una fornitura di lana. Poi però mi sono sempre frenata perché mi vergogno a chiedere, ma il metodo è perfetto sia per chi riceve che per chi regala.
Io per esempio regalo spesso stoffe a mia figlia che ama cucire e lei gradisce molto. 🙂
9. E perché non fare uno scambio di filati?
Tra i motivi che ho elencato ne aggiungo infine un altro, uno che non ho mai adottato in prima persona ma è quello che mi piace di più sia a livello pratico che emozionale: scambiarsi i filati.
Il baratto è una cosa che permette non solo di risparmiare sul filo e di rinnovare le scorte ma anche di fare nuove conoscenze.
Tutto quello che occorre fare è frequentare una compagnia di amiche, reale o virtuale, che lavorano a maglia o all’uncinetto. Ognuna mette a disposizione il filato che è disposto a scambiare e poi, esaminate le offerte disponibili, si fanno gli scambi.
Di solito i posti dove avvengono questo genere di baratti sono i club o gruppi locali di maglia e uncinetto e anche gruppi social on line. In questo modo molte knitters e croheters sono felici di rinnovare la loro collezione di filati e di cedere il proprio tesoro per il tesoro di qualcun altra. 🎁✨
Ecco, questi sono i modi per fare economia sui filati che uso o che preferisco. So che ognuna di voi ha i propri metodi, ma mi piacerebbe sapere quali sono. In fatto di filati siete spendacciUone? Fate scorte su scorte? Non resistete alle tentazioni? O fate come me e trovate modi alternativi per non eccedere con le spese per il vostro hobby preferito?
Grazie a chi vorrà rispondere! 😉