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Orto in cassetta fai da te: come ho fatto il mio orto con materiale di riciclo

Come fare un orto in cassetta fai da te rialzato. Sì lo so l’argomento di oggi è un po’ OT rispetto a quello di cui tratto di solito (uncinetto, maglia, cucito, riciclo), ma l’altro giorno sulla mia pagina FB ho rivolto a chi mi segue questa domanda: Vi interessa se pubblico un post sul mio blog su come io e mio marito (più lui che io) abbiamo costruito un orto in cassetta?

Bene, non avrei mai immaginato così tanto interesse da parte vostra! I like e i commenti positivi sono stati così tanti che…eccomi qua a raccontarvi cosa abbiamo combinato durante il periodo del lockdown!

Orto in cassetta fai da te: come lo abbiamo fatto

Vorrei essere chiara: noi non siamo contadini, né esperti della materia orto, per cui prendete quello che scriverò come un semplice racconto di come noi, che amiamo il fai da te, abbiamo creato un orto in cassetta per il quale non abbiamo speso un euro (o quasi). Voi potete prendere spunto e ispirazione dall’idea. Eventualmente, se non avete molto spazio e volete fare un orto da balcone, pensatelo in piccolo riducendo le misure.

Perché un orto in cassetta

Abbiamo la fortuna di vivere in campagna e di avere un giardino dove fare l’orto. Purtroppo però non lo abbiamo mai fatto, scoraggiati dal fatto che non abbiamo un pozzo, non abbiamo l’attrezzatura adatta e nemmeno il tempo per tenerlo pulito e libero dalle erbacce. E poi come si dice, “la terra è bassa…e la schiena si scassa!” 😀  .

Poi però con il lockdown, il tempo a disposizione, la spesa una volta la settimana, le file al supermercato vestiti da palombaro…mio marito se n’è uscito con
_voglio fare un orto in cassetta!
_cioè?
_cioè un orto fatto dentro dei grossi cassettoni alzati da terra. Mi basta un annaffiatoio per l’acqua, un piccolo rastrello per pulire eventuali erbacce e siccome è un orto rialzato…meno mal di schiena.

Onestamente non mi aveva convinto. Pensavo che la trovata dell’orto in cassetta fosse solo una st…upidaggine, per cui sono rimasta dell’idea che un vero orto a terra sarebbe stato meglio e che non potendo farlo, potevamo continuare a vivere anche senza.

Dove fare l’orto in cassetta?

Ci vuole un posto dove l’acqua sia vicina e possibilmente in piano

Da quella conversazione io non ho più ripreso l’argomento ma lui intanto covava l’idea, aveva già pensato dove farlo e si era fatto mentalmente un piano d’azione. Ha preso informazioni on line su come fare un orto in cassetta, ha guardato video, ha letto un po’ di siti di esperti.
Nel frattempo si è messo, giorno dopo giorno, a “riesumare” la nostra vecchia porcilaia che, essendo senza tetto, gli è sembrata il posto migliore. Solo che era abbandonata da tempo e diventata un rudere (non so se dalle foto si capisce ma è anche in parte sotto il livello del terreno).
Così, con tanta fatica e ore di lavoro, abbiamo -mi correggo, HA- tolto le erbacce, l’edera infestate e pian piano tutto ha cominciato a prendere forma. Perfino il vecchio pavimento in cotto ha rivisto la luce!

Ci vuole anche il terriccio

Durante le pulizie poi, visto il buon odore di terriccio che c’era, mio marito ha pensato bene di recuperare la terra che ricopriva il posto. Così ha preso una vecchia rete da pollaio e prima di portare via il terriccio con la carretta, si è messo a filtrarlo tutto, togliendo foglie, piccoli rami e detriti vari. Con questo sistema ha recuperato una gran quantità di terriccio.

Come abbiamo costruito le cassette per le piantine

Avendo a disposizione uno spazio bello ampio, più che delle cassette abbiamo costruito dei cassettoni della misura di 120 x 80 x 35cm. Abbiamo infatti riciclato delle assi di legno che avevamo da parte per fare una palizzata poi mai realizzata.

Così, muniti di sega elettrica, abbiamo tagliato tutti i paletti di legno a misura e costruito nove cassettoni senza fondo che abbiamo posizionato sopra a dei vecchi bancali di legno riciclati.

Per evitare che il terriccio uscisse fuori dalle doghe, abbiamo fissato sopra ogni pallet dei rettangoli di un vecchio telo ombreggiante in disuso. Poi sopra al telo abbiamo messo del canniccio (ce lo abbiamo a volontà in giardino) tagliato a misura per ricoprire il fondo. Oltre a permettere di sostenere il peso della terra, serve anche a mantenere umido il terreno. Infine, per salvare il legno dall’umidità, abbiamo foderato le pareti interne con dei sacchi neri.

Orto in cassetta a lasagna: cosa mettere dentro alle cassette

Bene, è arrivato il momento di riempire i nostri cassoni. Il metodo che abbiamo usato è quello del riempimento a strati, più correttamente chiamato a lasagna. Questo sistema ovviamente non ce lo siamo inventati ma lo abbiamo letto su vari siti specializzati (qui vi metto uno degli articoli che abbiamo letto con le istruzioni per fare un orto in cassetta a lasagna).

In pratica dopo aver ricoperto il fondo di canniccio, abbiamo messo sopra uno strato di erba tagliata (pacciamatura di erba) e dopo qualche giorno abbiamo riempito la cassettona con il nostro terriccio recuperato. Solo dopo fatta un po’ assestare la terra, abbiamo piantato le nostre piantine.
Infine, per fertilizzare un po’ il terreno, come ultima operazione abbiamo messo sopra la terra un sottile strato di stallatico, un fertilizzante organico biologico che abbiamo comprato al momento dell’acquisto delle piantine (il costo è modico).

Orto in cassetta: quali piantine piantare?

Quali piantine piantare in un orto a cassetta dipende un po’ dai gusti e anche dalla profondità dei cassoni. Noi abbiamo piantato fagiolini, zucchine, i cetrioli, le cipolline, due varietà di pomodori, due tipi di insalata.

Basilico e prezzemolo invece li abbiamo piantati nelle vecchie mangiatoie dei maiali dopo averle rialzate e forate per il drenaggio dell’acqua.

Ecco, questa è stata la fase della costruzione del nostro orto in cassettONI che è avvenuta circa due mesi fa.
Da qui in poi è iniziata la fase della cura e dell’amore, della curiosità e della bellezza, della meraviglia e lo stupore nel vedere la natura che cresce velocemente ogni giorno sotto i nostri occhi.
Mai avrei pensato che qualche cassetta piena di terra ci avrebbe dato così tante soddisfazioni. Le piantine infatti sono diventate giganti, tra poco coglieremo i nostri primi fiori di zucca e sono già spuntati dei piiiccoli fagiolini, pomodori e cetrioli. Nel frattempo abbiamo già mangiato la nostra prima insalata.

Orto rialzato e da balcone: consigli e suggerimenti

Se vi abbiamo stuzzicato e fatto venire voglia di fare il vostro orto da balcone fai da te, sappiate che potete farlo anche voi anche se con qualche modifica in caso abbiate poco spazio. Per esempio potete fare il vostro orto in cassetta fai da te utilizzando:

  • vecchie cassette della frutta come si vede in questo video
  • oppure strutture già pronte per fare l’orto urbano, in legno o in plastica, come quelle che vi indico sotto.

Materiale utile


Non mancherò comunque di tenervi aggiornate sugli sviluppi e sul nostro raccolto!

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8 risposte

  1. Bravi! Forse i contenitori sono un po’ bassi, per i pomodori. La piccola quantità di terra impone di annaffiare molto spesso. Per le patate, utili contenitori rialzabilu, da innalzare e riempire di terra man mano crescono.
    Io lo stallatico lo interro.
    Se avete cenere, ottima per i legumi (da sola) o per aggiungere ai pomodori, fragole (vedasi torre di fragole) cetrioli, meloni…. per moltiplicare la raccolta dell’insalata tolgo solo le foglie attorno, quando sono ancora tenerissime.
    Se hai gusci d’uovo tritali e interrali vicino ai pomodori.

    1. Ciao Claudia, grazie per i consigli! Proverò sicuramente quella dei gusci d’uovo che non conoscevo. I pomodori sono rigogliosissimi il che mi fa pensare che forse l’altezza è sufficiente. Caso mai, tornando indietro, forse sarebbe stato meglio piantare meno piantine per ogni cassone. Ne abbiamo messe 6 per ogni cassetta, ma sono cresciute talmente tanto (non ce lo aspettavamo così!) che forse ci sembrano troppo fitte.
      Le patate invece non le abbiamo fatte. Solo pomodori, zucchine, cetrioli, fagiolini, insalata, basilico e prezzemolo. Oltre queste cosa ci consiglieresti?

  2. Bellissimo Doria…ma soprattutto abiti anche in un posto bellissimo! In un appartamento tutto ciò non è fattibile purtroppo….noi abbiamo um piccolo terrazzino, al momento ci abbiamo messo una micro piscina di quelle gonfiabili per Linda e ciao, è già pieno :-)))))

    1. Ciao Lisa, sì per fortuna abitiamo in campagna, lo spazio non ci manca. No, in un appartamento non sarebbe possibile ma non devi guardare le nostre misure. Considera ci sono soluzioni per coltivare pomodori o altri ortaggi nel balcone o nel giardino se uno vuole, ma capisco che per voi ora sia meglio lasciare spazio alla piscina gonfiabile. 😉

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