Lavori Handmade: cosa fa piacere alle creative più di ogni cosa?

Stimolata da una domanda che domenica scorsa, parlando di passioni creative, mi ha rivolto una signora, ieri ho pensato di girare il quesito a chi mi segue sulla mia pagina FB formulando un piccolo sondaggio. Questo:
Dopo che avete finito un lavoro, qual è la cosa che vi fa più piacere?
Lavori Handmade: cosa fa più piacere alle creative?
Al mio invito a rispondere alla domanda in maniera sincera e istintiva, in poco tempo sono arrivati tantissimi commenti (e di questo ringrazio davvero tutte quelle che hanno partecipato 🙏). Le risposte possibili erano:
- Ricevere complimenti dalle persone
- Essere personalmente soddisfatte
- Riuscire a vendere il lavoro
- Poter iniziare un altro lavoro
Volete sapere qual è stata la risposta più gettonata? La n. 2.
Avendo formulato io le risposte, immaginavo che “essere personalmente soddisfatte” sarebbe stata la risposta più scontata, ma non così “a furor di popolo”.
Tra quelle che hanno argomentato la scelta, c’è stato chi come Cinzia ha tenuto a precisare che “prima che agli altri deve piacere a me” e Rosy che ha detto “la cosa che più mi dà piacere è il n. 2 la soddisfazione di ciò che dal nulla sono riuscita a creare”. Altre amiche invece hanno cercato di affiancare alla risposta numero 2 anche la 1, la 3 e la 4, altre ancora hanno risposto timidamente la 1, la 3 o la 4.
Dopo aver finito un lavoro, qual è la cosa che mi fa più piacere?
Dopo aver letto tutte le vostre risposte, mi sembra giusto che anche io esprima un parere e vi dica come la penso.
1. Ricevere i complimenti
Personalmente, e non mi vergogno a dirlo, ricevere apprezzamenti per quello che ho fatto, a me piace e lo ritengo anche un momento molto importate. Perché sì, è vero che io lavoro per mia pura soddisfazione personale – e infatti la mia è una passione e non lavoro certo per piacere agli altri – ma un conto è il “momento lavoro” e un conto è il “manufatto finito”. Infatti la mia domanda era: Dopo che avete finito un lavoro, qual è la cosa che vi fa più piacere?
Per quanto io possa essere sicura di me e di quello che faccio, per quanto possa essere personalmente soddisfatta, dopo aver finito un lavoro mi fa un enorme piacere ricevere riconoscimenti (sinceri) per quello che ho creato, per i miei miglioramenti se ci sono stati, per il mio estro se viene percepito. Se poi i complimenti arrivano da persone che mi vogliono bene, la cosa diventa ancora più appagante, stimolante e fa crescere la mia autostima.
E non mi vergogno neanche a dire che quando questi apprezzamenti mancano, un po’ ci rimango male e questo mi porta inevitabilmente a farmi delle domande che, nella maggior parte dei casi, mi aiutano a capire se ho sbagliato qualcosa e a migliorare i miei lavori futuri.
2. Essere personalmente soddisfatte
Sì, essere personalmente soddisfatta mi fa stare bene, soprattutto quando lavoro. Avere la possibilità di coltivare le mie passioni e dedicare il mio tempo a ciò che mi piace di più fare è bellissimo, ma se poi non posso avere un confronto con gli altri, se non condivido le mie piccole soddisfazioni con qualcuno o se nessuno apprezza ciò che ho fatto, è come se mi mancasse qualcosa. Credo che sia un po’ come se all’attore mancasse l’applauso, all’artista un riconoscimento, al cuoco i complimenti per la cena.
Ecco, essere personalmente soddisfatta mi appaga, ma alla lunga non mi stimola. È grave? 🤔
3. Riuscire a vendere il lavoro
Io per mia scelta, ho deciso di non vendere nulla di quello che faccio.
Ma se lo facessi, penso che riuscire a vendere le mie creazioni sarebbe una libidine stratosferica. Per come la vedo io, sarebbe qualcosa che va oltre il semplice complimento. Riuscire a vendere oggetti handmade significa aver trovato non solo chi ha APPREZZA il TUO manufatto, ma anche chi è disposto a pagare per AVERE il TUO manufatto. E questo credo che sia una gran soddisfazione.
Quindi capisco benissimo chi come Elda timidamente ha risposto: la 3…è troppo veniale? No Elda, credo che non sia venialità. 😉
4. Poter iniziare un altro lavoro
Infine ecco quella che era la quarta risposta possibile: poter iniziare un altro lavoro.
Katia ha scritto: la 4!!!! Fino a poco tempo fa, iniziavo più di un lavoro insieme, ora ho smesso perché non era più un piacere, ma anzi, mi nauseava il vedere lavori in attesa sulla sedia (…) la prospettiva di iniziare qualcosa che si è immaginato mentre si terminava il lavoro in corso è elettrizzante!!!
Ecco, anche io la vedo come Katia. Anche se tra le quattro risposte la n.4 sembra la meno importante, credo che non lo sia affatto. A me per esempio, dilungarmi troppo su un lavoro un po’ assopisce la mia voglia di fare. È per questo che mi piace tantissimo immaginare cosa fare al prossimo progetto già mentre lavoro e la fine di quel progetto rappresenta l’inizio di un altro. Insomma, nuovo inizio nuova gioia. 🙂
Ecco, io credo di avervi detto in maniera molto sincera quello che provo dopo aver terminato un lavoro. E a voi cosa dà più soddisfazione?
Sentitevi libere di dire sinceramente quello che pensate qui sotto nei commenti e, se potete…non fatemi sentire l’unica a cui piacciono i complimenti e le pacche sulle spalle! 😜
[…e comunque io il premio della risposta più originale lo darei a Piera che su FB alla domanda qual è la cosa che ti fa più piacere? ha risposto: Sdraiarmi sul divano! 😂]