Ciao a tutte, sono sempre io, come va? E’ passato un po’ di tempo dal mio ultimo post e probabilmente qualcuna di voi si sarà chiesta “ma che fine ha fatto Doria?”. 🤔
Beh, in queste settimane mi sono dedicata completamente ad un nuovo progetto per DMC che ho terminato proprio in questi giorni.
Si tratta di una graziosa maglia all’uncinetto con le maniche a volant che potrete imparare a fare insieme a me grazie alla diretta “CREA CON NOI” organizzata da DMC.
Proprio oggi infatti è uscito l’invito all’evento sulla pagina FB DMCitalia a cui potete già iscrivervi per partecipare e di cui vi parlerò più dettagliatamente nel prossimo post.
ECO VITA, il cotone riciclato 100% perfetto per uncinetto e ferri!
Prima di mostrarvi nei dettagli la canotta che ho progettato per il corso, vorrei farvi conoscere lo speciale filato che ho usato per questo particolare progetto, dirvi le mie sincere impressioni e raccontarvi il perché me ne sono innamorata e perché vi consiglio vivamente di provarlo. 😉
Il filato con cui ho lavorato è un nuovissimo cotone e si chiama ECO VITA. Quando ho iniziato la collaborazione con DMC, mi hanno spiegato tutti i punti di forza di questo filato, ma è solo quando mi sono arrivati i gomitoli a casa, e soprattutto quando poi ci ho lavorato, che ho capito davvero perché ECO VITA è così speciale.
Tante sono le cose che ho apprezzato di questo filato (sono sincera: penso sia il miglior filato in cotone con cui ho lavorato per fare capi da indossare), ma mi è piaciuto soprattutto perché:
- è un cotone riciclato al 100%
Voi sapete quanto io odi gli sprechi e quanto ami riciclare le cose, quindi potevo non innamorarmi di un filato sostenibile che viene creato dal recupero di tessuti e avanzi tessili oculatamente selezionati per colore (quindi poi non c’è bisogno di tingerli), tagliati, sminuzzati, cardati e filati? 🙂 - è un cotone leggerissimo!
DMC mi aveva detto che Eco Vita è particolarmente consigliato per lavorare capi da indossare e dopo che l’ho provato ho capito il perché!
Di solito i capi in cotone fatti a maglia o all’uncinetto, se il filato ha un certo spessore, risultano un po’ troppo pesi e a volte anche un po’ rigidi. Con ECO VITA invece ho ottenuto un capo leggerissimo, morbido e fresco pur avendo usato un punto pieno. Ciò è dovuto al fatto che questo cotone ha una struttura tubolare e quindi, essendo cavo, risulta molto leggero, arioso e delicato sulla pelle. Insomma è stata una sorpresa perché raramente mi era capitato un effetto finale così piacevole con un cotone da lavorare con ferri/uncinetto da 4 a 5 mm. - si lavora che è una meraviglia!
Al contrario di molti filati in cotone infatti, Eco Vita è molto piacevole da maneggiare: non si apre durante la lavorazione a uncinetto, non si attorciglia e i punti lavorati rimangono ben definiti. Inoltre ho notato che è piuttosto elastico quindi offre una buona vestibilità a capo finito.
Di pregi poi ne ha tanti altri ma io ho preferito focalizzarmi su quelli che mi hanno colpito di più e che mi hanno dato maggior soddisfazione.
Ah poi sì…c’è un’altra cosa che mi ha piacevolmente sorpreso: le etichette!
Le etichette speciali di ECO VITA
Chiudo con un’ultima chicca che mi ha piacevolmente colpito.
Quando mi è arrivato il pacco con i gomitoli e l’ho aperto, è uscita una nuvola di profumo buonissimo. Inizialmente non avevo ben capito cosa fosse poi ho collegato: sopra l’etichetta dei gomitoli c’è un leggero strato di sapone naturale a base di olio di cocco. A contatto con l’acqua, l’etichetta rilascia il sapone per effettuare un lavaggio del capo. Quindi in poche parole il buon profumo che ho sentito arrivava dalle fascette dei gomitoli e il bello è che è stato delicato ma piacevolmente persistente per molti giorni.
Che dire…è stata un’esperienza sensoriale che non mi era mai capitata. VOTO 10! 🙂
Bon, detto questo vi invito a fare tre cose:
- andare subito a iscrivervi al corso on line CREA CON NOI per fare con me la canotta
- leggere il mio prossimo post per saperne di più sulla canotta
- cercare il cotone riciclato ECO VITA DMC nelle migliori mercerie. 😉
Io vi aspetto il 31 maggio alle 18.30. Ci conto eh! 😉
2 risposte
Riducono il cotone in fibre corte e poi lo lavorano come si fa con la lana? Geniale! Anch’io ho sempre trovato i capi in cotone troppo pesanti, perfino quelli fatti a maglia (che mi pare richieda un terzo del filato rispetto all’uncinetto). Appena posso, lo provo.
Ciao Umberta, si in pratica sì. E oltretutto dividono gli scarti anche per colore, così non hanno bisogno di colorare o tingere poi il filato. Questo ti assicuro che è veramente leggero e morbido e mi sono piacevolmente stupita anche io.
La cosa che ho pensato quando ci lavoravo è stata: ho trovato il cotone giusto per i capi estivi! 🙂