Quella irresistibile voglia dei ragazzi di disegnare sui muri

Quella irresistibile voglia dei ragazzi di disegnare sui muri da dove arriva?
E’ una cosa ancestrale, un bisogno innato che ogni tanto salta fuori? Oppure è un forte desiderio tipico dei bambini di trovare nuovi modi per esprimere il proprio estro creativo? Forse è solo un sogno segreto, una voglia matta di fare qualcosa di proibito. Forse è un un mix tutto questo.
Quello che è certo è che tutti abbiamo avuto a che fare con i disegni e gli scarabocchi sui muri: o li abbiamo fatti noi quando eravamo piccoli o, una volta diventati genitori, ce li hanno fatti i nostri figli in qualche angolo della casa.
Io per esempio mi ricordo che li facevo dietro alle tende; Chiara invece ha cominciato direttamente dai divani -che tra l’altro non erano neanche in fantasia, ma color panna (gioia infinita).-
Nei primi dieci secondi dopo la scoperta di questi “capolavori”, alle mamme sale un po’ la pressione e d’istinto urlano Che hai fatto?! Però si sa, è un urlo impotente, si corre ai ripari, si cerca di ripulire energicamente, ma il danno (se di danno si tratta) ormai è fatto.
A seconda del carattere di ognuna e dal capolavoro eseguito, poi le reazioni cambiano: c’è chi continua ad brontolare, chi riesce a trovare la giusta dose di calma per spiegare dolcemente che non si fa, chi passa direttamente ai complimenti cercando di convincersi che forse quel disegno non è poi così male.
Nel tempo io le ho provate tutte: ho sgridato anni fa per gli inguardabili disegni astratti fatti sui divani e mi sono complimentata per la pallavolista dei cartoni animati, disegnata un paio di mesi fa sul muro della mansarda.
D’altra parte Chiara gioca a pallavolo e gli piace disegnare e questo era un suo desiderio da settimane… Avevo altra scelta?
So per certo che per soddisfare questa particolare voglia di creatività dei bambini senza rovinare le pareti di casa, ci sono diversi sistemi:
- si possono attaccare sul muro enormi fogli bianchi su cui farli scarabocchiare liberamente (ma questo va bene finché sono piccoli e non capiscono ancora che li stiamo fregando)
- proteggere il muro con una apposita vernice in grado di trasformare il muro in una enorme lavagna cancellabile (magari poi la sfruttiamo per scriverci noi l’elenco della spesa)
- oppure comprare o farsi da se degli stickers da parete, che possono essere attaccati o staccati a piacere.
Io credo che una buona soluzione per lasciarli sfogare liberamente (sia che siano piccoli o un po’ più grandi) possa essere fare un patto con loro:
“tu puoi disegnare direttamente sul muro, ma lo spazio è limitato e lo decido io”.
Funziona.