Regali fatti a mano: meglio regalarli a pioggia o col contagocce?

Qualche giorno fa mi ha fatto piacere ricondividere sulla mia pagina FB un mio vecchio post che all’epoca tanto piacque.
In quel post (questo→20 buoni motivi per regalare handmade) avevo scritto di quanto è “bello e figo” regalare cose fatte a mano, sia create da ognuna di noi a casa propria, sia fatte da bravi artigiani/e che ancora si ostinano, ma guarda un po’, a lavorare con le proprie mani.
Aperta parentesi ironica. Ma ci pensate? Nel 2020 ancora c’è gente che “si ostina” a lavorare con le mani, con il cuore e con l’ingegno…pazzi! 8| Chiusa parentesi ironica.
Regali fatti a mano, a chi si possono regalare?
Bene, non mi rimangio assolutamente quello che avevo scritto in quel post. Tutte quelle motivazioni le penso e le sostengo ancora, ma col tempo sono giunta ad una conclusione: i regali fatti a mano vanno regalati alle persone giuste. Cioè, mi spiego…le cose fatte a mano si possono ovviamente regalare a tutti, ma ad alcuni un po’ meno degli altri. 😉
Una delle cose che infatti ho notato per esperienza personale ma anche grazie ai vostri racconti e commenti, è che non tutti sanno apprezzare il pensiero “casalingo”, diciamo così. Per nostra natura, noi struzianti siamo naturalmente portate a vedere nelle nostre creazioni non solo l’oggetto in sé, ma anche tutta la passione e l’amore che ci mettiamo nel farli. Purtroppo, chi struziante non è, vede solo un “lavoretto” low cost che sì, può essere più o meno carino, ma sempre lavoretto rimane.
In questi casi la delusione è doppia: noi che abbiamo creato il regalo ci rimaniamo male e chi lo riceve…idem. E a nulla possono valere tutti i nostri sforzi nel far capire il tempo, l’amore, la passione, la creatività, la pazienza e bla bla bla, profusi in quel regalo. Non capiranno mai (ma li capisco anche eh!).
Non voglio quindi dare tutta la colpa ai chi non apprezza i nostri pensierini. Spesso noi creative ci facciamo prendere dalla voglia di creare e ci facciamo ingannare dal nostro cuore e dai nostri occhi. Vediamo bellissimo anche ciò che non è -ammettiamolo, a volte facciamo dei veri caca…polavori 😜- e tendiamo a chiamare “dettagli originali” quelli che sono palesi magagne.😁
Per questo in queste settimane ho meditato sulla questione: è bene insistere e regalare cose fatte a mano anche a chi non apprezza o meglio arrendersi e comprare il solito vaso cinese? 🤔
Regali fatti a mano: a chi devo regalarli e a chi no
Come avrete capito quindi, quest’anno mi sono moderata con i regali fatti a mano. Ho pensato in effetti che sarebbe stato meglio regalarli:
- a chi conosco bene e che so che può apprezzare
- a chi mi conosce bene e che sa che cosa faccio
- a chi ama le cose semplici
e di NON regalarli:
- a chi gli scorsi anni ho visto non avere apprezzato il pensiero
- a chi pensa che faccio solo lavoretti
- a chi ama le cose firmate e costose
Forse la cosa più intelligente è sbizzarrirmi nel fare i pacchetti regalo, tanto è cosa destinata ad essere strapazzata. 🙂
E voi siete d’accordo con la mia scelta? Come vi siete regolate voi quest’anno?
Cose fatte a mano a pioggia o col contagocce? 😉