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Scaldamani fai da te: un TRUCCO contro le mani fredde

Gli scaldamani fai da te sono stati uno dei regalini di Natale che ho realizzato quest’anno. Non ne ho fatti molti e li ho dati solo a chi sapevo avrebbe gradito l’idea. Ci sono infatti persone, tipo mia figlia, che hanno sempre le mani fredde anche mettendo i guanti. Per questo ho pensato che gli scaldamani da tenere in tasca sarebbero stati un’idea perfetta per chi vuole tenere le mani al caldo.

In questo post quindi vi spiegherò tutto quello che c’è da sapere sugli scaldamani fai da te: come farli, con cosa riempirli, come scaldarli, per quanto tempo rimangono al caldo e anche come farli diventare profumati!

Scaldamani fai da te: quale tessuto usare?

Per fare i miei scaldamani io ho usato un tessuto in cotone 100%. È la stoffa più adatta per essere riscaldata in maniera sicura senza rischiare che il tessuto si rovini scaldandolo.
Ci sono tanti tipi di tessuti in cotone 100% tra cui poter scegliere. Per esempio la flanella 100% cotone di solito offre fantasie carine ed è perfetta perché morbida e calda di suo. Qui due esempi:

Volendo si possono realizzare gli scaldamani con in feltro o in pannolenci, ma dato che spesso sono sintetici e quindi non riscaldabili senza rovinarli, consiglio di realizzare un sacchettino di cotone rimovibile da infilare dentro al sacchetto di feltro. Stesso discorso se vogliamo utilizzare il pile o qualsiasi altro tessuto sintetico.

Quali dimensioni sono più adatte per i sacchettini?

Le forme e le dimensioni più adatte per gli scaldamani dipendono dai gusti.
Io per esempio ho cucito degli scaldamani di forma quadrata di 10x10cm, ma è possibile farli anche rettangolari o rotondi (a SanValentino per esempio potrebbero essere perfetti anche fatti a forma di cuore).

Per quanto riguarda le misure degli scaldamani consiglio di non farli enormi. Gli scaldamani infatti devono poter entrare nelle tasche e tenuti facilmente in mano.

Con cosa riempire gli scaldamani?

Gli scaldamani devono essere riempiti di semi o chicchi che possano rilasciare il caldo una volta scaldati.
Io ho per esempio ho riempito i miei scaldamani con il riso, materiale naturale che a me piace molto perché facilmente reperibile in casa e perché resiste nel tempo.

So però che per riempire gli scaldamani fai da te, alcune persone usano i noccioli di ciliegia o il farro. Il riso è decisamente più facile da reperire ma comunque anche gli altri si possono trovare tranquillamente in commercio. Qui due esempi:

Glorex 0 2509 02, 1000 g, Prodotto Naturale Lavato, per Cuscini di noccioli di Ciliegia,...
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Pietre di ciliegio sciolte e lavate; Contenuto: 1000 g; Adatto per riempire cuscini e peluche
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Materiale riempitivo: glume di farro bio, 5 litri
Materiale riempitivo: glume di farro bio, 5 litri
Buona funzione di supporto.; Indeformabile.; Traspirante.; Ottima conducibilità termica ed elevato contenuto di acido silicico.

Come si scaldano gli scaldamani fatti in casa?

Per riscaldare gli scaldamani basta metterli nel microonde per circa circa 20-30 secondi. Volendo c’è anche chi li riscalda mettendoli su una padella, sul termosifone o sopra una stufa.

Mi raccomando però che il sacchetto riscaldato non sia in tessuto sintetico. In questo caso meglio realizzare un sacchettino di cotone rimovibile da togliere e mettere all’interno della fodera sintetica.

Gli scaldamani poi potranno essere riscaldati tutte le volte che vogliamo e rimarranno caldi per circa 15 minuti o anche di più se tenuti in tasca.

Come pulire i sacchettini scaldamani?

Visto che sono a contatto con le mani e con le tasche, io ho preferito cucire gli scaldamani con un tessuto scuro.
Per pulirli si può usare un panno leggermente umido se lo scaldamani non ha un sacchetto interno rimovibile. Il riso infatti non può essere bagnato senza che cuscino scaldamani si rovini.

Se invece gli scaldamani fossero realizzati con una tasca rimovibile, possiamo togliere il sacchetto interno e lavare la fodera dello scaldamani in lavatrice.

Come profumare gli scaldamani?

A questa cosa non avevo pensato ma ho scoperto che si possono creare anche sacchetti scaldamani profumati. Per esempio insieme al riso si può inserire un cucchiaino di lavanda essiccata o qualche goccia di olio profumato.

Consideriamo che una volta terminato l’inverno e tolto il riso, possiamo riutilizzare gli scaldamani come sacchettini profuma biancheria da mettere nei cassetti. Si possono riempire di lavanda o fiori secchi e spezie profumate, batuffoli di cotone o riso imbevuti con qualche goccia di olio essenziale, scaglie di sapone, legno di balza profumato.

Come cucire i sacchetti scaldamani

Come avrete potuto notare questi scaldamani sono fatti con dei semplici quadrati di stoffa. Le più brave tra di voi quindi non avranno certo bisogno di un tutorial per rifarli.

Per chi invece ha iniziato a cucire da poco, fare questi scaldamani fai da te saranno un ottimo progetto di cucito per esercitarsi. Io ho usato una stoffa natalizia, ma ovviamente possono essere fatti nella fantasia che vi sembra più adatta.

Occorrente per i sacchettini scaldamani fai da te

Per questo progetto ho usato:

  • tessuto 100% cotone
  • trina in tinta con il tessuto
  • una manciata di riso crudo
  • olio profumato
  • macchina da cucire o ago e filo
  • forbici

Come procedere

 1   Per fare due scaldamani ho ritagliato 4 quadrati di 10×10 cm (due per scaldamano). Ho usato un tessuto uguale per entrambi i lati.

 2  Ho un preso quadratino di stoffa e ho disteso lungo i bordi una trina.

 3  Ho disteso l’altro quadrato di stoffa sopra al primo, dritto contro dritto.

 4  Ho cucito il sacchetto su tre lati lasciandone uno aperto

 4  Ho riempito il sacchetto di riso e ho chiuso il sacchetto con ago e filo.

 4  Ho proceduto nello stesso modo per fare l’altro sacchettino scaldamani.

Buon lavoro!

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13 risposte

  1. Ma dai! Una ne pensi e cento ne fai!! Bellissimissima ideona…
    Natale è passato, ma fa freddo a Milano quindi corro a realizzarne qualcuno.
    Lo riempirò di riso e poi, appena ci saranno le ciliegie, terrò da parte i noccioli.
    grazieeeeeeeeeeeee
    baci e fusa
    Paty

  2. Ciao Doria,
    un paio di estati fa ho scritto a tutte le mie amiche chiedendo di conservare i noccioli delle ciliegie proprio per poter fare questi sacchetti. Sono state brave, ora ne ho un bel sacchetto.
    Ho uno scalda mani proprio qui vicino a me adesso, lo tengo sul termosifone e ogni tanto, mentre lavoro, me lo stringo addosso per scaldarmi un po’.
    Purtroppo non posso scaldarlo al microonde perché ho usato un sacchetto di jeans che avevo già ed ha una chiusura lampo di metallo quindi mantiene poco il calore ma l’idea è buona, sono utili, è una di quelle cose che ho messo nella lista dei progetti da fare… anzi vorrei provare a farne uno a forma di ciambella così la mano la avvolgo tutta.. tipo i manicotti che si usavano tempo fa.

    1. Ciao VAle, sai che gli scaldamani col buco sono una bella idea?! MAgari da fare anche rettangolari ma con l’adesivo a strappo per avvolgerli a tubo dove vogliamo (mani, polso, piedi, collo). Che dici?

  3. Ciao, idea splendidissima( si può scrivere? ) . Mi sono fiondata sulla scatola dei ritagli e tirato fuori tanta di quella roba da rifornire tutto il condominio…. Ho ovviato però sulla soluzione con il sacchetto interno, perchè la passamaneria, purtroppo, è spesso sintetica e in merceria non hanno saputo darmi certezze. <ma non importa, domani si parte…e non come da dieta del lunedì! Grazie!

  4. Ciao Doria, sono bellissimi!
    Io possiedo una cosa simile ma di dimensioni diverse, 60×10 cm, riempito di grano. Qui dove vivo questi “salsicciotti’ si trovano in farmacia, si scaldano nel microonde e si mettono intorno al collo, per alleviare i dolori della cervicale. Sono fantastici!

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