Questa è la sedia dove sto seduta da giorni cercando di terminare un lavoro ad uncinetto.
Quello appeso invece è lo “strabiliante” porta gomitoli che uso quando faccio l’uncinetto e che tengo sempre dietro: due semplici buste (trasparenti, giusto per poter controllare se sta per finire il filo) legate alla sedia, con dentro gomitoli di cotone di colori diversi.
No, non è l’invenzione del secolo– in effetti faceva così anche mia nonna- ma serve solo per evitare che i gomitoli cadano a terra sporcandosi e che i fili si intreccino di continuo (infatti sto lavorando con un gomitolo bianco e uno nero da alternare spesso e senza rompere il filo).
E’ solo un semplice flash di una cosa che sì è banale, ma che mi aiuta nella quotidianità e che mi tiene compagnia da giorni.
Anche voi fai così?
Dai, facciamo un esperimento. Fate mente locale o guardatevi intorno: quali piccoli trucchetti fai da te usate, semplici ma efficaci, per aiutarvi a fare la maglia, l’uncinetto o quando lavorate con ago e filo?
Anche se pensate che sia una cosa stupida (ché io mica mi son vergognata a postare due buste attaccate ad una sedia…) ditela: potrebbe essere un’idea utile anche se a voi non piace!
19 risposte
Io uso come contenitori le retine di plastica, quelle dei limoni e degli aranci per intenderci, in cui ho passato dei cordini per chiuderli. Anche quelli hanno la comodità di essere trasparenti e quindi posso vedere il contenuto e in più sono molto elastici.
ciao
Idea carina. Da ricordare!
ciao Doria, questa è la soluzione ‘+’ nel senso che puoi schiacciare il sacco e metterlo via occupando poco spazio. per i gomitoli delicati uso il contenitore dei cd, quelli che stanno in pila da 50pz, ci faccio un bel buchino e il ogmitolo ha tutto lo spazio per muoversi bene! un abbraccio
I cd come contenitori dei gomitoli li avevo visti, ma sai che non ho mai provato?
Io che lavoro spesso in treno e mi devo portare il gomitolo in borsetta, uso un sacchettino di plastica. Prima di tutto il gomitolo non si sporca, secondo non si disfa e non si impiglia. Di solito non è necessario chiuderlo, ma a volte uso stringere l’imboccatura del sacchetto con un elastico, ma senza chiuderla del tutto. Però preferisco avere il gomitolo per terra, in modo che il percorso del filo dal gomitolo alla mano sia il più naturale possibile; se uso una rocca, poi, cerco di posizionarla esattamente sotto alla mano, in modo che si srotoli da sola man mano che uso il filo senza doverla girare o farci il giro intorno col filo.
Per quanto riguarda le “yarn bowls”, so di chi usa bollitori o teiere, mia mamma preferisce una pentola di quelle con il diametro piccolo ed il bordo alto; ma va bene anche una scatola di cartone posata in terra, basta che il gomitolo non rotoli in giro per la stanza…
Sempre utilissima e precisa con le tue info, grazie.
(…e mai il gomitolo al giro per terra 😉 )
Anch’io non sono riuscita a entrare, comunque avevo scritto con le scatole delle scarpe e fare un buco sul coperchio e poi avevo regato alla nonna tanti anni fa un porta gomitoli e lavori in stoffa con manici e cerniera col buco da un lato per i fili. Adesso “purtroppo” è mio perché la cara nonnina non c’è più. Lei aveva l’uncinetto in mano mattina e sera.
Grazie per il commento Anna.
Mi dispiace per il momentaneo disguido.
grazie Doria!! infatti ieri non riuscivo ad entrare nel tuo sito..ciao e buona settimana!!
In effetti sono in fase di trasloco e di assestamento. 🙂
Comunicazione di servizio:
causa lavori in corso sul sito, alcuni dei commenti lasciati nei giorni scorsi in un questo post, non sono più visibili.
Sto lavorando per recuperarli. Ci riuscirò 🙂
Eheh, ho un metodo che assomiglia al quello di Nadia: metto i gomitoli in grossi vasi da conserva, e qualche volta faccio passare il filo da un buchino nel coperchio. Non sarà bello da vedere ma protegge i gomitoli dagli attacchi del gatto:)) Tempo fa l’ho anche postato sul mio blog: http://www.verycountrypeople.blogspot.it/2012/11/in-attesa-di-una-vera-yarn-bowl.html
Ciao a tutte, buon fine settimana!!!
ossignore!!! bella anche questa!!! 😀
ahahahah!! io ” sparo” !!però serve solo x un solo filo…ho usato un bollitore!! ho messo il gomitolo dentro e fatto uscire il filo x il beccuccio!! si può tenere x terra ed ha il manico x il trasporto!! 😀 ciao!!
Oh, questa è una bella sparata!
Sai Nadia che ho visto anche gomitoli messi dentro a degli imbuti appesi al muro?
Beh, sinceramente sarà pure semplice il tuo trucchetto, ma io non ci avevo pensato e mi sono impazzita spesso con fili intrecciati! Ora ho accantonato un lavoro con ben 5 fili diversi, perchè hanno fatto un groviglio che mi ci vorrebbe più a districare che a finire il lavoro.Ci riproverò col tuo suggerimento.
Per il momento non mi vengono in mente miei “trucchetti”, forse non ce li ho! 🙂
Non lo sapevi? Ecco meno male, tu insegni che non bisogna mai dare per scontato niente. 😉
Anche io uso le buste, di solito quelle con i manici così non c’è bisogno di legarle. Però cambio spesso, in base a quello che ho a disposizione, di solito è la busta cha mi hanno dato in negozio quando ho comprato il filato. A volete uso anche una pochette appoggiata in terra. Il mio problema non è stato se il gomitolo cade, è se ci arrivano i gatti!!! O peggio ancora mio figlio piccolo!!!
La fettuccia l’avrò riarrotolata una decina di volte (ho scoperto che piace molto di più del filo sottile).
Poi è comodo se, come nel mio caso, non ho un posto fisso dove lavorare e migro in continuazione tra la cucina, il salone e le camere da letto. Prendo la busta e via, più veloce della luce 😀
E’ vero con i manici sono più comode, ma a me servivano trasparenti per controllare il filo e allora ho usato le bustine da congelatore 🙂