Tra gli stand di PeP scopri che…

E anche la quinta edizione di Passatempi e Passioni si è conclusa.
Sabato sono stata a Forlì (sono già cinque anni che vado e non potevo mancare anche questa volta) e confermo l’opinione che ho sempre avuto di questa manifestazione: una fiera dalle misure umane, godibile e carina, che si visita in piena tranquillità anche se ti porti dietro tutta la famiglia.
Infatti se avessi avuto una bambina piccola, l’avrei potuta lasciare a fare uno millemila laboratori per bambini che c’erano, mentre io sarei potuta andare tranquillamente a fare shopping tra gli stand.
Invece ho portato con me mio marito che, invece di annoiarsi come pensava (diciamolo pure che gli uomini stanno alle fiere creative come le donne a un’officina meccanica), si è messo a guardare ammirato (tra le altre cose), prima un arazzo patchwork (fotina a sua insaputa ) e poi i lavori di Laura di Cera con la quale si è intrattenuto anche a parlare.
Se non lo avessi visto con i miei occhi non ci avrei mai creduto…
Io intanto giravo tra gli stand e non ho potuto far a meno di soffermarmi vicino ad un “sospetto” capannello di persone. Indovina perché c’erano tante donne?
C’era una dimostrazione di quei famosi”aggeggini” che hanno sempre ed immancabilmente un effetto calamita.
In questo caso l’attrezzo che incuriosiva era la caterinetta, che io conosco bene, ma che evidentemente in molte ancora non sanno cos’è.
E che dire della curiosità che si legge in faccia a queste signore?
I corsi di infeltrimento ad aghi sono sempre affascinanti sia per chi li fa che per chi li guarda.
Tra numerose creative 2.0 presenti, come non riconoscere Luisa de Santi?
L’unica ad essere facilmente riconoscibile non solo per gli originali lavori all’uncinetto che fa, ma anche per il suo originale colore dei capelli 🙂
E questo è il coloratissimo Gipsy Caravan di Daniela Cerri tutto decorato all’uncinetto che sta facendo il giro praticamente di tutte le fiere creative (se te lo sei persa a Forlì magari lo potrai incontrare a qualche altro evento).
E poi finalmente ho visitato gli stand dedicati ai tre concorsi. I lavori in gara erano veramente tanti e tutti mooolto interessanti e belli.
Nella slide che segue puoi vedere le opere che hanno vinto.
[slideshow_deploy id=’27295′]
Il prossimo appuntamento con Passatempi e Passioni è a Busto Arsizio