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Tutorial: come fare un simpatico puntaspilli all’uncinetto

Il puntaspilli è un oggetto di “culto” e noi crafter difficilmente ne siamo sprovviste. Non importa quanto sia originale, non importa se comprato o fatto a mano, se di stoffa o a crochet: anche se non lo usiamo, è doveroso averne uno! 🙂
Prima del puntaspilli all’uncinetto che vedete in foto, ne avevo uno da strapazzo, fatto con una coppetta del gelato riempita di stracci e ricoperta con un ritaglio di stoffa verde. Funzionale era funzionale ma, detto tra noi, faceva un po’ ‘aare 🚽.

Non volendo essere da meno quindi, qualche tempo fa mi sono fatta un nuovo puntaspilli all’uncinetto amigurumi da tenere orgogliosamente sul mio tavolo da lavoro. Vi piace?

Si tratta di un puntaspilli fatto con materiali di riciclo a forma di riccio con un musetto tutto speciale. Si fa in pochi minuti e lo possono realizzare anche le principianti dell’uncinetto.

[Ah! È possibile che alcune di voi questo puntaspilli all’uncinetto lo abbiano già visto (lo avevo pubblicato nel lontano 2010), ma siccome la mia communty di crocheters nel frattempo si è allargata, ho pensato di aggiornare questo post con nuove foto e spiegazioni più dettagliate, per farlo vedere anche alle nuove arrivate.]

[tutorial][intro type=”uncinetto” title=”Tutorial: puntaspilli uncinetto amigurumi”]

Le spiegazioni che seguono servono per fare un puntaspilli all’uncinetto amigurumi fatto a forma di riccio come il mio.
Ognuno può fare il puntaspilli delle dimensioni che vuole e con il filato e il numero di uncinetto che preferisce. Per questo non ho inserito nelle spiegazioni il numero di giri da fare.

[note title=”Materiali usati”]

• lana o cotone
• un tappo grande (tipo di bottiglia del latte)
• una pallina di polistirolo
• un vecchio ditale
• due spilli con capocchia nera
• colla

[/note]

[note title=”Strumenti”]

• uncinetto
• forbici

[/note]

[note title=”Punti eseguiti”]

• catenella
• maglia bassa

[/note][/intro]

[photo][/photo]
[text num=1 ] Ho avviato un anello magico e lavorato dentro 6 maglie basse. Ho proseguito a lavorare in tondo facendo aumenti regolari per qualche giro. Quando ho voluto iniziare a far curvare il mio lavoro ho continuato a lavorare in tondo senza aumenti fino ad ottenere una sorta di cupolina delle stesse dimensioni della pallina di polistirolo. [/text]

[photo][/photo]
[text num=2 ]Ho inserito la pallina dentro al tappo fissandola con la colla e ho proseguito il lavoro all’uncinetto in modo da ricoprire la pallina e il tappo.
Per chiudere il rivestimento e nascondere tutto dentro, ho proseguito nel sotto a lavorare a maglia bassa diminuendo le maglie, fino ad averne 6. Ho terminato il lavoro chiudendo insieme le maglie. [/text]

[photo][/photo]
[text num=2 ] Ho preso i miei spilli e mi son divertita ad infilarli uno ad uno sul corpo del mio riccio puntaspilli. [/text]

[photo][/photo]
[text num=3 ]Per fare la testa del riccio puntaspilli (che è la parte più importante e che dà espressività al puntaspilli) ho usato un vecchio ditale.
Ho avvolto alla sua base un po’ di lana e su questa ho infilato ad X due spilli con la capocchia di plastica nera. Ed ecco fatto gli occhi. [/text]

[photo][/photo]
[text num=4 ]A questo punto ho incollato la testa del riccio al puntaspilli con un po’ di colla.
Ed ecco terminato il nostro puntaspilli all’uncinetto!
[/text]

[outro title=”Puntaspilli uncinetto: consigli e suggerimenti”]

💡Per fare questo puntaspilli all’uncinetto lana o cotone sono indifferenti, ma per ottenere un lavoro più preciso e meglio rifinito consiglio di utilizzare un filato sottile da lavorare con un uncinetto n. 2,5 o 3.

💡 Anche se il colore di un riccio è marrone/grigio, il puntaspilli può essere fatto anche in tanti altri colori.

💡Per chi non sa fare l’uncinetto, la parte a crochet può essere sostituita con della stoffa (il pannolenci per esempio va benissimo) o con un vecchio calzino da neonato (la pallina di polistirolo ovviamente va infilata dentro).

💡 L’idea è molto carina anche come regalo fai da te per Natale o per la Festa della mamma.

Buon divertimento!

[/outro]
[/tutorial]

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12 risposte

    1. Già, correva l’anno 2010…all’epoca era la mia compagna di merende 😀
      Comunque per questo progetto la userei ancora perché il ditale -parte espressiva del puntaspilli- non come altro fissarlo.

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