Uncinetto Irlandese: torna la tecnica antica per creare pizzi moderni da urlo!

Sono sempre alla ricerca di tecniche antiche all’uncinetto che possano essere rispolverate e riutilizzate per fare capi e accessori moderni e magari anche fashion. Per questo spesso mi soffermo ad ammirare e “studiare” (nel senso di guardare con molta attenzione) bellissimi lavori fatti ad uncinetto irlandese (sulla mia bacheca di Pinterest ho da parte qualche Pin), una bellissima tecnica all’uncinetto che non tutti conoscono.
Cos’è l’Uncinetto Irlandese?
Per chi non lo conoscesse ancora, l’Uncinetto Irlandese o Irish Crochet, è una tecnica molto particolare e affascinante nel suo genere, anche se non è proprio adatta per i principianti.
Come dice il nome, ha origine in Irlanda ed ha avuto una grossa diffusione intorno al 1840 quando, a causa di una carestia, creare e vendere quel genere di lavori ad uncinetto, era una delle poche risorse cui si ricorreva per poter sostenere economicamente la famiglia.
Come si lavora l’Uncinetto Irlandese?
Il lavoro all’uncinetto irlandese originale si esegue in due tempi:
- prima occorre realizzare ad uncinetto tanti piccoli motivi: piccoli fiori e foglie, stelle, ventagli, trifogli e rose irlandesi (lo stile è riconoscibile). Per dare volume e spessore al lavoro, spesso questi motivi possono essere sovrapposti l’un l’altro, oppure i rilievi possono essere ottenuti lavorando intorno a dei piccoli cordoncini;
- in un secondo momento si dispone i motivi lavorati su un panno, cercando di comporre un disegno (in genere i vari pezzi si tengono fermi con spilli o con una imbastitura). Solo a questo punto si uniscono tra di loro i vari elementi con maglie catenelle e pippiolini, in modo da formare una sorta di rete.
Il tutto viene di solito lavorato con un cotone sottile ma robusto per i decori e un po’ più fine (filo di cotone o di lino) per la parte a rete.
Video di come si lavora l’Uncinetto Irlandese
Per farvi capire bene come è la lavorazione del pizzo d’Irlanda all’uncinetto, nel video qui ne troverete una dimostrazione (avvertenza: se siete in ufficio o avete i bambini che dormono, vi consiglio di spegnere le casse. 😉 )
Cosa si può fare con l’Uncinetto Irlandese?
L’irish crochet è adatto per la realizzazione di pizzi, merletti e passamanerie (pizzo d’Irlanda) ma non solo.
Se è vero che ci sono crocheters cercano di preservare questa tecnica così com’è (e meno male), ce ne sono altri che la elaborano in maniera creativa. Molti di loro infatti con questa tecnica realizzano elementi preziosi da usare per personalizzare e impreziosire accessori o capi d’abbigliamento altri per creare lavori più moderni e veloci in stile freeform.
Con l’uncinetto irlandese quindi ci si può fare un po’ di tutto, dal centrino della nonna ai bordi all’uncinetto per la biancheria, dal vestito elegante a quello in stile boho, dalla borsa in pizzo allo scialle da sogno.
Uncinetto Irlandese in versione moderna
È vero che a prima vista il genere pizzo d’Irlanda può far venire in mente i centrini del corredo della nonna -e forse non a tutti può piacere- ma è anche vero che riscoprire tecniche antiche può offrire sempre utili spunti per creare qualcosa di nuovo.
Guardando le foto di questi modelli per esempio (modelli di Yves Saint Laurent e Dolce e Gabbana), si capisce come lo studio delle tecniche di una volta abbia in qualche modo influenzato la creazione di questi magnifici capi.
Quello indossato dalle modelle forse non sarà Irish Crochet, ma probabilmente l’ispirazione arriva da li. Che dite?
Per saperne di più
Se vi ho incuriosito e volete saperne di più per le vostre ispirazioni crochettose future, cercate in rete o su Pinterest queste paroline magiche Irish Crochet, irish crochet motifs, irish crochet rose oppure irish crochet lace. Troverete di tutto, dai modelli a cui ispirarsi agli schemi di fiori, foglie e altri elementi.
Per approfondire guardate anche questo sito irishcrochettogether.blogspot.it o cercate “irish crochet museum”.
Per chi invece ama viaggiare, lo sapevate che abbiamo una mostra permanente di pizzo d’Irlanda a Tuoro sul Trasimeno?
Per le frequentatrici di Raverly invece, segnalo che c’è un bel gruppo di esperte anche li (Maire Treanor è una delle più famose).
Sperimentate gente…sperimentate! 😉