Scommetto che hai in casa una vecchia lampada che ha un cappello che non sopporti più. Si è ingiallito, si è macchiato e sono anni che sogni di fargli un restyling. Ho indovinato?
Ci sono molti sistemi per rinnovare e rivestire il paralume di una lampada. Il più comune è ricoprire il cappello utilizzando una bella stoffa, aggiungendo drappeggi e passamanerie.
E’ possibile però rinnovare il paralume anche solo con un filo, uno qualsiasi a disposizione in casa.
Dato che l’altro giorno mi hanno bacchettato perché avevo promesso di spiegarne il sistema (e poi per carenza di fosforo non l’ho mai fatto), oggi tento la via del perdono.
Come rivestire il paralume con un filo
Occorrente: telaio del paralume, filato, uncinetto, ago da lana
Preparazione: sfoderare tutto il vecchio paralume
Lavorazione ad uncinetto intorno al telaio:
con il filato scelto, lavorare direttamente sul telaio del paralume, ricoprendo a maglia bassa ogni parte di metallo fino a ricoprire tutto lo “scheletro”.
Le maglie basse devono essere abbastanza fitte.
Spicchi laterali: con lo stesso filato usato per ricoprire il telaio e un ago da lana, passare dentro ad ogni maglia bassa e tendere bene il filo fino a raggiungere le maglie corrispondenti della costola di fronte. Fare questa operazione per ogni spicchio del paralume, fino alla totale copertura dell’intero paralume.
Balza: 1°e 2° giro lavorare nel cerchio inferiore del paralume, puntando l’uncinetto sulle maglie basse precedentemente fatte e * lavorare una maglia alta e un punto ananas lavorato intorno alla stessa maglia alta, saltare 3 maglie base e ripetere dal * fino alla fine del giro, per due giri. Giro 3°: fare un giro di maglia bassa. Giro 4°: fare un giro a punto pelliccia. Giro 5°: rifinire con un giro a maglia bassa.
Suggerimenti
Volendo, è possibile ripetere la decorazione a balza, anche nella parte superiore del paralume.
Se non sai lavorare ad uncinetto, è possibile lavorare intorno al telaio ed ottenere un risultato simile, facendo un giro a punto festone con ago da lana.
Se hai un paralume senza ferretti laterali puoi usare lo stesso procedimento, passando però i fili in verticale.
E ora dimmi la verità: ce l’hai un paralume che non vedi l’ora di rinnovare, vero? O lo hai già fatto?
15 risposte
cIAO, la fettuccia che hai usato con che numero di uncinetto l’hai lavorata? grazie
Ciao Patrizia, mi pare il 4 ma non ricordo bene perché l’ho fatto un bel po’ di anni fa.
L idea è bella ma quando accendi le lampadine non c e pericolo che si indendi tutto? Grazie
Beh no, a me non è successo e sono anni che ho quella lampada. 🙂
Grazie. Da tempo cercavo un’idea così. Davvero grazie. Vorrei un suggerimento sul tipo di filato da sciogliere. Il lume lo devo tenere in camera da letto.
Ciao Filomena, secondo me la fettuccia sottile è la più indicata, ma non c’è comunque un filato migliore di un altro. Devi solo sceglierlo in base al tuo gusto.
ce l’ho un paralume da sistemare e mi hai dato un’idea davvero bella !
Grazie di cuore e complimenti per il tuo sito che è stupendo vivace e ricco!
ciao
Clelia
Bene, mi fa piacere 🙂
Grazie!!! bellissima idea!!!! 🙂
Ciao Doria,
Avevo già commentato ad aprile dello scorso anno quando l'hai proposto la prima volta, adesso a distanza di tempo riconfermo che questo paralume rinnovato mi piace davvero tanto!
Anzi ad essere sincera mi piace ancora di più!!!
Grazie e buon lavoro
Giovanna
Grazie mille. Mi ero dimenticata che avevo promesso di spiegarne il procedimento, ma qualcuno me lo ha ricordato.
Grazieeeeee! Ho giusto un paralume (a cui sono molto affezionata) di cui si è strappata la tela. Adesso mi manca solo trovare il tempo per farlo… 😉
LA sera dopo cena può essere un momento adatto 😉
ciao Doria!!! questo paralume è molto bello!!! ne ho " rifatto" uno anch'io ma lavorando con i ferri!! ho usato quel filato a rete che si usa anche x le sciarpe lavorandolo aperto..l'effetto è carino!! grazie dell'idea..la tengo buona per il prox paralume!!
Grazie cara Nadia. Non mi sarebbe venuto in mente di farlo con i ferri 😉