Stirare a mezzanotte

Non c’è niente di più stressante che preparare per partire per le vacanze.
A meno che non si abbia qualcuno che lo faccia per te (e io non ne ho) le faccende da sbrigare sono tantissime e sembrano moltiplicarsi a ogni scoccar di ora.
Come da copione, spuntano sempre in zona Cesarini le riparazioni da fare, le modifiche da apportare, gli orli da cucire e penso immancabilmente a quando a farlo era la mia mamma (solo ora ne capisco la fatica).
La cosa più odiosa da fare, fra le tante, è stirare la marea di vestiti che hai lavato a raffica nei giorni prima e che strategicamente hai evitato di stirare fino all’ultimo, per impedire che qualcuno in casa se li mettesse, col rischio di doverli rilavare una seconda volta.
Così, fra una cosa e un’altra, arrivi a stirare fino e anche oltre mezzanotte la sera prima della partenza per le vacanze.
Comunque, anche per quest’anno è andata: ora sono qui sotto.
Al caldo del ferro a vapore, si è sostituito il caldo del sole.
Ma meno male che l’ombrellone si “stira” da solo…